Il 13 dicembre si è svolta a Calvello la Marcia d’Amore per la Cultura
Giovedì 13 dicembre, come si comunica per mezzo di un comunicato stampa, con tappa a Calvello, si è svolta la Marcia d’Amore per la Cultura. L’evento si è svolto tra il tripudio di gioia degli alunni della scuola diretta da Diana Camardo sotto l’attento sguardo degli insegnanti, coordinati da Anna Maria Masini e con l’incoraggiamento del Sindaco Anna Maria Falvella. Il primo cittadino ha esaltato il ruolo del Patrimonio Culturale, fondamentale per il futuro dell’intera comunità.
Calvello, le vie del centro storico attraversate da un corteo animato e festoso
Un corteo animato, con cartelloni con scritte motivazionali dai mille colori e dal suono dell’organetto e dei tamburelli è stato affidato ai giovani. E ha destato la curiosità e l’interesse della gente. Ha attraversato le suggestive vie del centro antico. Con visite nella Chiesa di San Nicola, nella Chiesa Madre e nel bellissimo Complesso di Santa Maria De Plano con il chiostro affrescato. Fino a raggiungere la parte più alta per visitare il leggendario castello con le sale dedicate al Museo multimediale della Ceramica Il Museo costituisce una delle eccellenze principali su cui l’Amministrazione comunale sta investendo, e che ha portato alla nomina di Calvello a Capitale della Ceramica Artistica.
I ragazzi, preparatissimi ciceroni, esibendosi anche in saggi e performances,hanno dato prova di una grande preparazione e di un fortissimo attaccamento alle proprie radici che lascia ben sperare in un mondo migliore in cui possa trionfare il rispetto delle persone e della natura.
Calvello brilla con i suoi gioielli d’arte nella giornata in onore di Santa Lucia
Nella giornata dei festeggiamenti di Santa Lucia, Tomangelo Cappelli, come riporta ancora il comunicato , coordinatore regionale della Marcia, ha sottolineato “come sia importante imparare a guardare ciò che ci circonda con gli occhi del cuore. Perché solo così avremo la consapevolezza della bellezza autentica e diffusa in tutta la regione. E del suo meraviglioso patrimonio culturale, unico al mondo”. “Calvello – ha proseguito Cappelli – evidenzia con i suoi gioielli d’arte, il castello, le chiese, il ponte di Sant’Antuono, i conventi, gli affreschi, le statue, i riti e le tradizioni, come in Basilicata esistono, oltre Matera, altri 130 comuni, altrettanto belli che abbiamo l’obbligo di far conoscere investendo nel turismo,con più determinazione, per creare nuove opportunità di sviluppo economico e di crescita occupazionale”.