Da un punto di vista psicologico, “truccarsi equivale a comunicazione – continua l’esperto in psicologia clinica. È l’atto stesso di essersi truccata (per sé e per gli altri) che comunica qualcosa di sé, e proprio per questo affascina più di un volto acqua e sapone.
Oltre al fatto che attraverso il volto truccato, la donna esprime che tiene a se stessa. Il fatto di tenerci indica un certo erotismo e un tendere verso l’altro, una disponibilità e un’apertura: tutto questo già piace. Naturalmente questa riflessione sul trucco si intende a prescindere dal fatto che esso può migliorare i lineamenti di un viso. Mi riferisco infatti al trucco come comunicazione di disponibilità e di erotismo in quanto tale”.
Superfluo concludere che il trucco, anche se non è valido per tutte, contribuisce a dare a se stesse una sensazione di apparire al meglio; e quindi aumenta l’autostima e la disinvoltura nei movimenti con l’altro sesso.