Hollywood ha acceso i fari sul cinema mondiale nella notte degli Oscar, che si è svolta domenica 26 febbraio, e ha steso i tappeti rossi alla cerimonia di premiazione delle migliori pellicole dell’anno. L’incoronazione con statuetta per la tanto attesa nomination italiana  di “Fuocoammare“, del regista Gianfranco Rosi, come miglior film documentaristico non è arrivata. Ma il red carpet, oltre ad essere stata una vetrina per molti registi sia affermati che emergenti, è stata l’ccasione per le migliori firme internazionali di sfoggiare i capi più pregiati della propria collezione. Anche la moda, con le sue icone di stile, si trasferisce nell’ombelico cinematografico di Los Angeles per la 89esima edizione degli Academy Awards.

Eleganza e sobrietà hanno spadroneggiato senza eccessi né sregolatezze. L’abito scuro,  nero o al massimo blu notte, preferibilmente in smooking,  è un classico irrinunciabile per le tutte le stelle del Cinema, sia per quelli che sono saliti sul palco a ritirare la prestigiosa statuetta, sia per coloro che parteciperanno alle feste esclusive o alle serate di gala.

A proposito di Gran Galà: ecco alcuni consigli degli esperti per non sfigurare in occasioni importanti:

Un’attenzione particolare ai dettagli, come rivela Paola Bigi, contitolare di Bigi Cravatte Milano, è la chiave per essere glamour e a tema con la serata. «La cravatta, preferibilmente in raso con disegni ton sur ton e colori sofisticati, dovrà essere in perfetta sintonia con il resto del look. Vietato indossare una cravatta allentata e con un nodo troppo importante. Ogni cosa esasperata, dal colore al disegno alla forma, rischia di scivolare nel cattivo gusto» conferma Bigi.

 

Ottimo l’abbinamento tra cinture e scarpe, per lo più in pelle o in vernice, con una pochette bianca che spezza le sfumature monotono di giacche e pantaloni preferibilmente armonizzati, dello stesso colore e tessuto. In alternativa alla cravatta, il papillon è sempre gradito perché sinonimo di particolare raffinatezza. Meglio le camice bianche che spiccano nel contrasto chiaroscurale.  In alternativa alla cravatta, le bretelle potrebbero conferire una estrosità chic, mai sopra le righe.

                                                                                                           Marianna Gianna Ferrenti

Qual è la tua reazione?

emozionato
0
Felice
0
Amore
0
Non saprei
0
Divertente
0
Marianna Gianna Ferrenti
Sono una giornalista pubblicista lucana. Dopo alcune esperienze sul territorio, ho allargato gli orizzonti, affacciandomi nel 2012 al mondo del social journalism. Laureata magistrale in Scienze filosofiche e della comunicazione, dopo un corso di Alta Formazione in Graphic Design ed Editoria digitale, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, ho arricchito il mio background con competenze tecniche nell'ambito della scrittura digitale

Ti potrebbe piacere anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.