Si susseguono velocemente i numerosi eventi che animano Milano in questo autunno. Il calendario è vasto e, durante la fashion week appena terminata, la città si è popolata anche da turisti, modelle e buyer provenienti da tutto il mondo. Le mostre inaugurate in questi giorni sono di buona levatura, quindi imperdibili. Una di questa è “Poesia del reale. Fotografie di Toni Nicolini” allo spazio Forma Meravigli fino al 23 ottobre.
Il titolo di questa ampia retrospettiva rispecchia le caratteristiche del lavoro di uno dei più raffinati e importanti interpreti del nostro Paese. Le fotografie di Nicolini, scomparso nel 2012, testimoniano, senza ostentazioni ma con estrema eleganza e un pizzico di ironia, la realtà e i cambiamenti della società. Un’accurata selezione di immagini, documentate nel catalogo Contrasto e realizzate dagli anni Sessanta ai Duemila, evocano storie quotidiane, luoghi e persone con uno stile cinematografico.
Sono immagini silenziose che non giudicano e non criticano ma inducono ad una attenta osservazione. Sia che si tratti di narrazione che di reportage, la sua visione nel documentare storie drammatiche e soprattutto autentiche è sempre molto discreta.
Dotato di una spiccata sensibilità, l’artista milanese è interessato ai problemi sociali: non a caso assiste a una manifestazione operaia all’Arena di Milano ma è anche curioso e amabile quando incontra le scolaresche nei musei.
La retrospettiva, curata da Giovanna Calvenzi e Walter Liva, è realizzata dal CRAF (Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo) in collaborazione con la Fondazione Forma.
Nicolini inizia a occuparsi di fotografia nei primi anni Sessanta. In compagnia dell’amico Ernesto Treccani e di Danilo Dolci ci racconta il profondo sud ed in particolare una insolita Sicilia senza sole e le lotte contadine a Melissa in Calabria.
Per molti anni l’autore ha realizzato servizi fotografici per il libri del Touring Club Italiano sia in Italia che all’estero.
L’archivio Nicolini, conservato dal CRAF per volontà della famiglia, è costituito da oltre 20mila stampe fotografiche, numerose diacolor e poi libri, lettere e corrispondenza raccolta nel corso degli anni.
Un grande autore capace di immortalare incantevoli paesaggi oppure semplici foglie che galleggiano sull’acqua. E’ pura poesia.
Francesca Bellola
Poesia del reale. Fotografie di Toni Nicolini
15 settembre – 23 ottobre 2016
Forma Meravigli
Via Meravigli, 5 – Milano
Apertura: mercoledì, venerdì, sabato e domenica 11.00 – 20.00
Giovedì 12.00 – 23.00
Lunedì, martedì chiuso. Ingresso intero: 8 euro, ridotto: 6 euro
tel. 0258118067