Scegli una camicia basic, un black dress in pizzo e tulle, un pullover a scacchi o a righe, e una felpa scura da indossare su pelle pallida e con uno sguardo non convenzionale kubrickiano inquietante: adesso sei perfettamente allineata al look sfoggiato da Mercoledì Addams nella serie Wednesday firmata da Tim Burton, che in poco tempo è diventata lo spettacolo più popolare di Netflix battendo Stranger Things. La scena di ballo della protagonista – interpretata da Jenna Ortega-, che per la prima volta si mostra al pubblico in un abito seducente e femminile,  è già un cult.

Mercoledì – Se vedi i figli della Gen X vestirsi di nero, intrecciare i capelli e guardarti in modo sinistro, è (quasi) tutto a causa della loro nuova anti-eroina

Wednesday. (L to R) Jenna Ortega as Wednesday Addams, Hunter Doohan as Tyler Galpin in episode 104 of Wednesday. Cr. Courtesy of Netflix © 2022

Ci si muove citando Edgar Allan Poe, si ammicca al Carrie diretto da Brian De Palma, si propongono cover al violoncello di brani come Paint it, Black o Nothing Else Matters dei Metallica. In Mercoledì, Tim Burton ci ha proposto il punto di vista dell’anti-eroina Addams che ha fatto boom! Il regista si è molto divertito a giocare con la cultura pop, soprattutto quella sintonizzata sul mondo interiore della protagonista il cui look non può che esprimere, ancora una volta, la sua anima dark. Il guardaroba, pensato ad hoc per la nuova versione, è stato curato dalla costumista premio Oscar Colleen Atwood (Sleepy Hollow e Edward mani di forbice). Non c’è che dire, Atwood ha fatto ancora centro. E se adesso vi capitasse di incontrare per strada una giovane della Gen Z vestita di nero, con le treccine e lo sguardo di Kubrick, non dovreste preoccuparvi: è tutto a causa della sua nuova anti-eroina!

Mood gotico – Una nuova interpretazione adolescenziale?

Wednesday. Jenna Ortega as Wednesday Addams in episode 108 of Wednesday. Cr. Vlad Cioplea/Netflix © 2022

La primogenita degli Addams rifiuta di conformarsi alle norme patriarcali e sociali. “È una nuova interpretazione del tropo adolescenziale” – spiega al Guardian la docente di  studi cinematografici e femministi sui media Shelley Cobb. “Fa appello alla Gen Z – i nati tra il 1997 e il 2012 – e alla loro capacità di parlare di politica culturale e del discorso popolare sulla politica dell’identità. Mercoledì aggiunge una voce a queste cose in modo acuto“.

Wednesday attinge alla tendenza Dark Academy nata sui social durante la pandemia, quando le scuole erano chiuse

 Se da una parte la Wednesday vista da Burton sta influenzando una generazione (ma ricordiamo che anche prima del suo arrivo il mondo della moda stava già sostenendo il mood gotico –  se guardiamo alle ultime collezioni di Gucci, Thom Browne o Rick Owens), dall’altra ha attinto a sua volta alla tendenza Dark Academy: lo stile bon ton che sta bene a tutte, che strizza l’occhio all’estetica da college inglese e da Ivy League, nato sui social durante la pandemia. Un trend taggato più di tre miliardi di volte su TikTok. Nella scena d’apertura della serie Netflix troviamo Mercoledì nel suo caratteristico look anni ’60, emulato alle feste in costume di Halloween: un abito nero a maniche lunghe con un colletto bianco a punta. Così la costumista ha voluto rievocare il passato e le versioni precedenti. Tuttavia, non appena la giovane ha varcato i cancelli della Nevermore, Atwood si è concentrata sulla sua modernizzazione.Non volevo che fosse solo questa strana persona sempre avvolta di nero, volevo che fosse un look contemporaneo ed elegante con cui il pubblico si sarebbe connesso“,  ha commentato il premio Oscar.

valeriagennaro@alpifashionmagazine.com

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Valeria Gennaro
Giornalista, insegnante, fashionista e cultrice della materia in storia del cinema con la passione per la moda, i bijoux e la social communication. Laureata magistrale in Teoria e filosofia della comunicazione e laureanda in Scienze filosofiche. Neuro Linguistic Programming Master Practitioner. Collabora con "La Gazzetta del Mezzogiorno", Cinematographe, Fashion Life, ed è caporedattore del giornale "Alpi Fashion Magazine" e del relativo supplemento sul lusso Luxury Style Mag

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