La Settimana della Moda Donna 2023, si è appena conclusa portando in passerella un’eleganza minimale e concreta fatta di capi portabili e strutturati, dove a farsi notare è soprattutto la cura e la maestria sartoriale. Le sfilate dei designer di Fashion Vibes, arrivati da tutto il mondo, hanno infatti messo in evidenza il desiderio di indicare alle donne una nuova eleganza fatta per durare nel tempo, moda concreta ma non banale.

In ogni collezione, tagli e dettagli hanno fatto la differenza nel mettere in evidenza lo stile personale di ogni designer. Ecco i brand presentati durante il runway show dell’evento Fashion Vibes.

21 settembre

SMYR MADINA mette in scena un equilibrio delicato e in continua evoluzione che collega presente e futuro, creatività e tecnica, linguaggio e scienza, realtà fisica e virtuale, dando vita a un’esperienza immersiva e travolgente, capace di ridefinire l’idea di sentire, interpretare, rappresentare stili diversi combinati con maestria in un’armonia di tessuti ed eleganza della giovane designer Madina Smyr, la quale si è già ritagliata la sua nicchia nel mondo della moda con il proprio marchio. Vincendo la Young Designers Competition con la sua prima collezione ha fatto colpo in molte sfilate ed eventi di moda internazionali.

Dalla Thailandia, KEZIAH. È un marchio di abbigliamento nato dall’immaginazione e dall’allegria di due ragazzini cresciuti nella provincia di Trang, in Thailandia, pieni di passione e amore per l’arte. Wajana (Hero) Chumpuang, 11 anni, e Kaziah (Winny) Chumpuang, 10 anni. Proposte giocose, mai banali, per un nuovo tipo di modernità che attraverso la sperimentazione risponde in modo chiaro che l’ordinario è straordinario, aggiungendo elementi che fanno sognare, prendendo ispirazione dai dipinti e trasportando le immagini su tessuto, dando vita ad abiti dalla spiccata identità.

Dall’Ucraina, G-STARS KIDS, sostenibilità e riciclo sono il leitmotiv della designer Ekaterina Rozhdestvenskaya, che promuove un approccio responsabile verso le risorse naturali. Infatti, per la collezione FREEDOM, è stato fatto un ampio uso di materiali riciclati, tra cui ritagli di tessuto di scarto adattati alla produzione di nuovi capi, scorte di stoffe ormai obsolete e modelli di jeans invenduti. Ogni singolo articolo è stato progettato con cura e realizzato a mano utilizzando denim riciclato al 100%, risultando così in un pezzo unico nel suo genere, il che rappresenta un valore aggiunto molto apprezzato.

Da Parigi, NAZ MAER porta in passerella “la luce delle stelle”, un mood misterioso, essenziale, magico, tanto che, nel ritmo dei gesti delle modelle che sfilano non sembra solo uno spettacolo di artigianato, ma un rituale che Naz Maer restituisce alla Moda dando un’immagine di valore e una prospettiva del mondo femminile, del nostro presente. Lo stilista, di casa a Parigi, ha presentato STARLIGHT, dove ogni abito, come nella migliore tradizione del marchio Naz Maer, è ricamato a mano e costituisce un’opera d’arte a sé stante, unica, diversa da ogni altra, come ogni donna.

Africa, Europa e Medio Oriente. Il mondo di HAIFA G. ha condotto gli spettatori in uno straordinario viaggio attraverso tre continenti, immergendoli nel vivace mondo della designer Haifa Ghodhbane. La collezione Primavera Estate 2024 FUSION, è una reinterpretazione etnica in chiave moderna dell’energia vitale dell’Africa attraverso le sue caratteristiche tonalità vive, spudorate e audaci, insieme a motivi leopardati. Sui capi sono indossati monili realizzati da talentuosi artigiani africani e indiani.

Dagli Stati Uniti, UNBLEMISHED BY CHERICE. Un’antica eleganza un po’ retrò, reinventata in chiave contemporanea, è il tema principale della collezione SS 2024 della designer Tela Morris influenzata dalla moda vintage dagli anni Quaranta agli anni Settanta, espressi in uno stile e un design più moderni. Una collezione che attesta in modo brillante l’elevata strategia del brand, che si presenta sul mercato rimarcando l’Heritage della Maison.

22 settembre

NAALA MAR, parole chiave del brand: lusso, eleganza, esclusività. La collezione presentata per la SS 2024 è un elegante ensemble di abiti da sera la cui palette cromatica prevede fondi neri e luminosissimi inserti dai toni metallici, in argento. I volumi mettono in risalto la sinuosità dei corpi femminili. La designer ha portato in passerella ammalianti sirene della notte, vestite di un fascino oscuro, in abiti dalle texture particolari che alternano tessuti morbidi a cascate di paillettes scintillanti in grado di catturare la luce come splendide scaglie di creature misteriose nel profondo degli abissi. 

Dall’Australia la collezione ROVEL, brand australiano del designer e fondatore Rovel Hagos, mostra il grande talento del designer di moda, scegliendo il filo della memoria per raccontare una identità proteiforme della femminilità. La collezione SS 2024 è il risultato della ricerca di un’eleganza monocromatica, caratterizzata da una squisita miscela dei toni del nero, bianco e grigio, un’accattivante esperienza di moda visivamente potente e intellettualmente stimolante, creando uno squilibrio intenzionale ma armonico assicurando fascino e modernità alla collezione.

Dallo Sri Lanka, la proposta di un lusso eco-friendly e sostenibile del marchio batik di lusso LA PARD. Nato nell’isola tropicale dello Sri Lanka, da un’idea della fashion designer e fondatrice del brand, Dinushi Pamunuwa, il brand racconta una collezione SS 2024 che si ispira al paese d’origine della stilista e alla sua città natale, la cittadina collinare e nebbiosa di Kandy. L’uso di diverse stampe batik rappresenta la storia del viaggio della fashion designer, da Kandy a Colombo, capitale e cuore commerciale del paese, concentrandosi sulla vita selvaggia, la flora e la fauna e altre attrazioni dell’incantevole isola di Sri Lanka.

Dal Messico, una esplosione di colore e una scelta di dettagli che portano gli spettatori in un viaggio onirico, quasi magico, evocando la gioia di vivere e la cultura della Baja California Sur. Il brand messicano Indira & Isidro di accessori e gioielli artigianali è composto dal duo formato da Indira López, originaria della Baja California Sur e Isidro Sánchez Icaza, di Città del Messico. Coppia nel lavoro, ma anche nella vita, i due hanno presentato pezzi delle collezioni “Hummingbird Dreams”, “Mexico is silver and we wear it on our skin” e “The Spirit of the Sea”, SS 2024, con accessori e gioielli realizzati utilizzando elementi naturali come ossa, conchiglie, corna di cervo e pelle, oltre a pietre preziose di tutti i colori e metalli come bronzo, rame, ottone, oro e argento.

Dal Cile, LIVERTA by MARIA PIA CORNEJO. La famosa designer cilena, affiancata dalle designer Beatriz Torres e Sofia Hodges, presenta la capsule collection “Liverta” costituita da 15 abiti da donna, realizzata con materiali forniti dagli artigiani della Regione del Maule e da texture sperimentali. L’idea di “Libertà” enfatizza la responsabilità di ognuno verso sé stessi, gli altri e l’ambiente, dando grande importanza alla sostenibilità e al riciclo dei capi per crearne di nuovi, evitando lo spreco. 

Da Hong Kong, SPARKLE by KAREN CHAN. “Nessuna regola, nessun limite” la filosofia di SPARKLE è “La bellezza non conosce confini”. Una linea dove L’Oriente incontra l’Occidente per un mix di estetica orientale e occidentale, trasformando i tradizionali cheongsam e tangzhuang in una couture colorata e individualistica che unisce l’Oriente all’Occidente con un tocco giocoso, retrò e funky. Ogni capo della sfilata di SPARKLE si muove con andamento ritmico e brioso. I colori sgargianti e i volumi interessanti danno vita a opere d’arte in movimento, un dipinto gioioso e colorato da indossare per raccontare una storia sul passato e sulla cultura di Hong Kong.

Presente in show room nei 2 giorni:

Dall’Arabia Saudita: URBE OPTICS è un brand leader nel settore degli occhiali da sole con sede a Jeddah, in Arabia Saudita. Questa azienda si distingue per la sua creatività e per i suoi modelli dalle linee pulite, moderne, attuali, eleganti, e adatte a ogni occasione. Dal 2017, URBE OPTICS ha riscosso un notevole successo sia tra il pubblico che in termini di visibilità. L’azienda ha partecipato, infatti, a numerose manifestazioni ed eventi, tra cui Jeddah Season, Qumrah, Niqwah e Riyadah Season.

Le collezioni di occhiali di URBE OPTICS si caratterizzano per un design minimalista e innovativo, e ogni fase della produzione è eseguita con estrema cura per garantire la massima qualità. Questo impegno costante nel cercare di fornire ottimi prodotti dalla grande versatilità ha permesso all’azienda di conquistare il favore di tutte le generazioni.

Un ringraziamento ai media Partner che ci hanno supportato e, in questa edizione 2023, a Marina Abramova chef redattore del giornale Marika e Artells Magazine.

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Marina Greggio
Innamorata delle lingue e colleziono instancabilmente viaggi. Nel tempo libero scrivo, leggo, corro e mangio. Milano e Londra sono le mie due case, i due posti in cui il mio cuore si divide.

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