Siamo giunti alla presentazione ufficiale della grande mostra collettiva che arricchisce con un certo orgoglio la città meneghina sempre più metropolitana. Stiamo parlando di Photofestival, giunto alla 12esima edizione, l’evento annuale interamente dedicato alla fotografia d’autore che si svolgerà in ben 95 sedi dislocate in spazi espositivi di Milano e dell’hinterland.
Non solo gallerie quindi, ma anche musei, biblioteche e spazi pubblici e privati accoglieranno autori sia affermati che emergenti rivolgendosi a un pubblico variegato, costituito dagli addetti ai lavori, dagli appassionati del settore, ma anche dai profani o dagli amanti delle sperimentazioni.
Un posto d’onore sarà riservato ai palazzi storici come: Palazzo Giureconsulti, Palazzo Turati, Palazzo Bovara e Palazzo Castiglioni.
In due mesi strepitosi (dal 20 aprile al 20 giugno 2017) la presenza di Photofestival e la sua diffusione capillare in città contribuiranno allo sviluppo della vita culturale milanese. La kermesse, come si deduce dal titolo “Realtà e futuro. Da Milano al mondo”, non si porrà limiti spaziali e temporali ed intenderà raggiungere anche il pubblico più selezionato con opere di alta qualità e dai valori artistici indiscussi.
Non mancano le novità: quest’anno si inaugura Milano PhotoWeek (5-11 giugno), una nuova iniziativa fortemente voluta dal Comune di Milano per promuovere la fotografia in tutte le sue espressioni conferendo maggior vitalità e voglia di apertura verso le innovazioni. Per la prima volta, il catalogo, sempre più ricco ed una vera guida per visionare il calendario, è stampato in versione bilingue, italiano ed inglese. Un nuovo sito web include i molti appuntamenti: incontri con gli autori, presentazioni di libri, proiezioni e letture portfolio.
L’evento è promosso da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, Confcommercio e patrocinato dal Comune di Milano e Regione Lombardia.
Nell’ambito di Photofestival, spiega il Direttore artistico Roberto Mutti, sono stati assegnati il Premio AIF 2017 alla carriera a Maurizio Rebuzzini e il Premio AIF 2017 Nuova Fotografia a Federica Sasso.
Rebuzzini, giornalista e storico della fotografia, da ventiquattro anni dirige il periodico anticonformista FOTOGraphia. Ottiene il riconoscimento per il suo lavoro scrupoloso e appassionato di una visione mai banale ma colta dell’immagine.
Federica Sasso riceve il premio per le sue capacità di affrontare tematiche complesse e interiori con un linguaggio delicato ma contemporaneo.
Francesca Bellola
Photofestival 2017
Dal 20 aprile al 20 giugno 2017
Varie sedi di Milano e hinterland