La Spesa Sospesa Poetica è un dono materiale e culturale, per superare insieme l’emergenza virus
Nasce a Salerno la “Spesa Sospesa Poetica”, il progetto promosso dall’associazione culturale Poesie Metropolitane con Lipu Salerno, Rete dei Giovani per Salerno e Legambiente Campania, in collaborazione con la rete di supermercati Pick up e Qui Discount.
Tutti conosciamo la tradizione del “caffè sospeso“, nata a Napoli come abitudine filantropica e solidale. Secondo l’usanza, i clienti dei bar lasciano un caffè pagato a chi ne avrà bisogno. In tempi recenti, l’idea si è estesa ad altre iniziative, con lo stesso concetto di fondo: donare qualcosa al prossimo.
Il progetto, infatti, vuole offrire supporto a tutte le persone e famiglie che, a causa della sospensione delle attività lavorative, stanno vivendo difficoltà che si riversano anche sulla spesa quotidiana.
L’obiettivo della “Spesa Sospesa Poetica” è sostenere i cittadini non solo donando la qualcosa della propria spesa, ma anche un gesto poetico. Insomma, un’attività solidale, sempre aperta ad adesioni da parte di associazioni e volontari.
Donare è un atto poetico
La spesa, collocata nei carrelli all’ingresso dei supermercati, è segnalata dalle locandine dell’iniziativa. I volontari vigilano sullo svolgimento delle attività. Inoltre, l’associazione Poesie Metropolitane regala a donatori e riceventi anche poesie su calamite, segnalibri, calendari e agende. Così, la poesia diventa un mezzo per diffondere gentilezza, con versi che parlano al cuore di tutti.
Ogni giorno, i beni raccolti vengono portati nella Parrocchia di Gesù Redentore a Salerno e distribuiti alle famiglie bisognose.
Per aderire è possibile contattare l’associazione culturale Poesie Metropolitane all’indirizzo email: poesiemetropolitane@gmail.com