Montparnasse femminile singolare è il titolo della commedia diretta da Léonor Serraille che uscirà nei nostri cinema giovedì 24 maggio. La pellicola ha vinto il premio Camera d’Or come miglior opera prima al Festival di Cannes 2017. Nel cast ci sono Grégoire Monsaingeon e la franco-svizzera Laetitia Dosch. Laetitia, classe 1980, oltre ad essere una brava attrice, è anche regista e drammaturga. Il film è distribuito da Parthénos Distribuzione.
Un commedia al femminile, inno alla forza e all’energia delle donne
Fonte Instagram @doschlaetitia
La protagonista di Montparnasse femminile singolare è Paola (Laetitia Dosch). Paola ritorna a Parigi, dopo un lungo soggiorno in Messico. Porta con sé il suo bellissimo gatto; però è senza soldi e delusa dopo diverse esperienze di vita. Inizialmente viene attratta dalle tante persone che incontra. E procede con un’unica certezza: ricominciare daccapo, con il giusto entusiasmo e la relativa allegria. Il film di Léonor Serraille vuole mostrare primariamente cosa vuol dire diventare una giovane donna. Paola infatti ha trentuno anni. Al suo rientro si perde tra le strade della città. Ma l’attende una vicenda più triste, perché il suo fidanzato, il celebre fotografo Joachim, con cui ha condiviso dieci anni, non vuole più vederla. Così la giovane donna si ritrova nella capitale francese, sola, senza un soldo e senza casa.
Senza lavoro e senza quattrini, la trentunenne reinventa se stessa
Un frame del film, Coming soon
La protagonista fa mille incontri, tenta diverse strade lavorative, ed è armata solo della sua grande emotività, della sua giovinezza e della sua energia. Afferma nel film: “A volte ho nostalgia di tutto quello che non ho ancora vissuto”. Paola è certamente il simbolo delle giovani donne che, spesso, si ritrovano a fare i conti con la dura realtà. E che, malgrado le brutte esperienze, qualche delusione sentimentale, e, a volte, pure difficoltà economiche e legate alla ricerca di un lavoro, riescono a sfruttare una situazione di crisi e a reinventarsi per raggiungere quello che sono sempre state. Un messaggio positivo dunque in un film da vedere in compagnia, magari, di qualche buona amica.
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