L’ errato concetto che la Cartomanzia sia un mix di stregonerie e ritualistiche, ha fatto si che parecchie mentalità, la vedano come un mezzo negativo. Molti personaggi poco seri, hanno agevolato questa percezione: il famosissimo caso “Wanna Marchi” ne è l’esempio più eclatante. Purtroppo manca parecchio buon senso: credere ciecamente è in generale, l’errore più pericoloso. Per paradosso vale il suo esatto contrario. Per vedere bisogna credere, per credere, bisogna vedere. Insomma un temperamento equilibrato, cercherà di capire, valutare e fare un suo percorso, prima di sentenziare. Interpretare i tarocchi è una vera arte antichissima. Un alchimia di energie ed emozioni che guidano la carta. Un cammino emozionale ed introspettivo incredibilmente veritiero. L’errore sta spesso, nell’eccesso di analisi: gli Arcani non sbagliano mai. Tutto quello che ruota attorno e che va al di là di questo, non ha nulla a che vedere con la lettura classica e seria dei Tarocchi.
Stefania Merello
blog: Diventare Fotomodelle