“La Giraffa senza gamba” è un cortometraggio del regista salentino Fausto Romano, anche co-sceneggiatore del pluripremiato Rec, Stop & Play (R. Pisano, 2010) e autore di Cratta, prodotto nel 2014 con il supporto di Apulia Film Commission. Vincitore del Bando MigrArti e prodotto nel 2014 da Maxman Coop con il supporto di Apulia Film Commission arriva alla 74esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Venezia. Sarà proiettato venerdì 8 settembre alle ore 11.30 nel Salone Casinò.
La provincia di Lecce è lo scenario in cui si sviluppa la sceneggiatura. Il film quindi rispecchia appieno il focus della seconda edizione MigrArti-Cinema, che ha come obiettivo la valorizzazione delle culture di provenienza tramite la realizzazione di cortometraggi e documentari.
Interamente girato a Galatina, ha come tema portante i migranti di seconda generazione, ossia i figli di coloro che sono sbarcati sulle coste pugliesi, come del resto accade in tutti i porti Mezzogiorno d’Italia, e non solo. Come i loro genitori cercano di integrarsi in una terra che vedono come àncora di speranza, e che nell’immaginario dei bambini, i quali non hanno filtri, diventa un mondo caleidoscopico, quasi tratto dalle fiabe, all’interno del quale far entrare chi è dominato dalle sovrastrutture del preconcetto, della sfiducia o del sospetto, e mostrare un nuovo volto nuovo dell’ umanità.
Prodotto da Vincenzo D’Arpe, Samuela Renoglio e Paolo De Paolis per Maxman Coop, in collaborazione con Cefa, l’Ong bolognese che opera nel campo della cooperazione internazionale e con AlteraMente, l’associazione di promozione sociale nata dall’incontro con la comunità Rom di Lecce, il film vuole mostrare l’altra realtà, quella diversa dalle immagini crude che si vedono in televisione, e tenta di far capire senza voler rinnegare la realtà che né la strumentalizzazione del dolore, né le sterili diatribe mediatiche possono cancellare che dietro le persone che intraprendono i cosiddetti “viaggi della speranza” ci sono vite umane, memorie di famiglia e storie da raccontare.