In occasione della Fashion Week milanese il fantasioso John Richmond, ricrea per questa nuova collezione una magica atmosfera, mischia ed elabora idee di stile certamente nuovi che ritraggono una femminilità decisamente intrigante, confermando la sua brillante vena creativa.
Un’ attenta ricerca seduce con lo sguardo John Richmond, tutto s’illumina facendo scroll down all’infinito come su un social network riempiendo gli occhi di citazioni e di iconografie inedite. Lo stilista britannico torna in passerella per la primavera estate 2018, con una sfilata mostrando una nuova visione del marchio, l’ispirazione della collezione si rifà ad un vero e proprio album di appunti intelligenti per poi elaborare un tracciato delle subculture metropolitane più iconiche.
Per riportare alla mente ogni singolo dettaglio, il marchio ha forgiato oggetti che giocano con un subconscio collettivo pieno di ricordi e immagini. Il nuovo concetto di femminlità di John Richmond compie una sintesi di codici diversi. Chiama all’appello le temibili bande giapponesi bosozoku, ma anche la break beat di Harlmen, le teddy girls e il bling bling dell’epoca d’oro dell’hip hop, ancora in scala di grigi. Di ognuno viene estrapolata una traccia per creare donne con giganteschi boombox che inforcano la moto e sfrecciano a un concerto di Iggy Pop o Siouxsie and the Banshees.
Un ritmo incessante e non è solo per la musica, “new wave punk electro e suoni industriali, è un festival d’intelligenza musicale in cui le inflessioni psichedeliche e i riflessi di culture agli antipodi trovano nuova dimensione nella moda, che si muove verso il futuro conservando il quid che ha reso celebre il marchio.“ Parola di John Richmond.
Gabriella Chiarappa
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