Torna in scena Giorgio Armani che per la sfilata parigina mette in scena una lezione di stile senza eguali. L’Armani Privé recupera un’essenza di stile ed eleganza ormai dimenticata.
Soddisfazione per il designer italiano per un lavoro eccellente, curato nel dettaglio e scolpito da un’eleganza senza paragoni. Vuole ancora stupire Giorgio Armani e ci riesce attraverso uno stile contemporaneo.
In passerella una donna romantica, caratterizzata da materiali ricercati e forme sontuose. Primeggia il tulle, i pois, le stole di marabù, il velluto arricchito da perle e cristalli per conferire luce alla silhouette. Una luce femminile quindi, sinonimo di bellezza. Gonne ampie e a ruota inoltre accompagnate da balze degradé ed arricchite da strati leggeri in tessuto.
Tra i colori, il rosa cipria, azzurro nuvola e verde giada sia per gli accessori che gioielli. Completano la mise calzature basse e stringate tipicamente maschili ma arricchite da perline.
Perle in eccesso anche su borse la maggior parte realizzate con materiali pregiati come pelle di coccodrillo o raso.
Un privé che rappresenta molto lo stilista, comunica alla stampa, ed una sfilata colma di nomi importanti in passerella come le sue muse, Agnese e Penelope must della maison e immaginario del mood del brand.
“Un lavoro delicato e raffinato conferma, frutto di una collezione che si fa protagonista di uno stile e forma estetica dimenticata.
Un’ eleganza contemporanea che conosce il tempo in cui viviamo. L’arte e la capacità di sorprendere è nell’abilità di mixare elementi, conclude Armani”.
Uno stile unico che fa sognare e che vestirà donne aristocratiche, eleganti e di successo.
Laura Savini