Presentato a marzo, il libro di “Voglio un mondo pulito” doveva essere una grande festa. Poi il Covid, ma l’associazione lo rilancia
“Voglio un mondo pulito” è l’associazione salernitana nata dall’idea di ripulire spiagge e spazi danneggiati dall’incuria o trascurati dalle autorità locali. Il progetto, partito nel marzo 2019, ha dato vita ad una piccola comunità di ambientalisti che, ad oggi, conta oltre 60 associati. Con un unico intento: rendere il territorio più pulito e “green”, a Salerno e nelle aree circostanti.
«Il 6 marzo 2019 – era di pomeriggio – presi una busta e andai a pulire». Così il fondatore dell’associazione, dj Francesco (Ciccio) Ronca, racconta la nascita del progetto.
L’attività sul campo
«Con i pochi volontari iniziali, e con le persone che nel tempo si sono aggiunte per darci una mano, durante tutto il 2019 e fino a marzo 2020 abbiamo ripulito diverse aree. A Salerno siamo passati da via S. Allende (Marina d’Arechi) fino alla zona del porto e della Baia. Poi abbiamo lavorato su due spiagge a Pontecagnano, nella zona dopo il Picentino e accanto al lido “Isla Bonita”. Siamo stati anche a Battipaglia, in collaborazione con Fly Kiteboard, nella spiaggia situata oltre l’acquapark “Isola Verde”».
Un percorso virtuoso, che avrebbe raggiunto il suo culmine con la pubblicazione del libro biografico dell’associazione, curato dall’autore salernitano Paolo Marra. Purtroppo, sia la presentazione che i festeggiamenti del primo anno di attività sono stati limitati dall’emergenza Covid, che ha reso necessario ridurre i tempi e rimandare il lancio del libro, il cui ricavato era destinato alla beneficenza.
Una nuova partenza
«Stiamo proseguendo con la pulizia del territorio organizzando attività singole, per evitare i rischi connessi all’emergenza» spiega Ronca.
Sul libro, invece, afferma: «Per ora abbiamo rimandato la stampa delle copie. Nella presentazione presso il Circolo Arci Marea erano previsti musica e buffet a seguire, ma abbiamo dovuto eliminarli.
«Avevamo in programma una presentazione a Termoli e un’altra in Abruzzo, a Pescara. Ora è tutto rimandato, ma non escludiamo di distribuire il libro come ebook, per continuare a sensibilizzare e mantenere informati i cittadini».
Il libro
Il libro di “Voglio un mondo pulito” racconta i valori e gli ideali dell’associazione, e include alcuni capitoli romanzati. Oggi, l’idea è di creare un ebook da rendere disponibile online. Anche in questo caso, il ricavato (10 € a copia) sarà quasi interamente devoluto in beneficenza (8 € per ogni libro venduto).
Per conoscere l’associazione è possibile collegarsi al sito web www.vogliounmondopulito.it. I volontari non si fermano, anche perché, come recita il motto di E. Burke:
“Nessuno ha mai commesso errore più grande di chi non fece niente perché poteva fare poco“.
Un bel messaggio di speranza, che va oltre tutte le crisi ambientali, economiche e sanitarie.