In quasi vent’anni di “esplorazione” emotiva attraverso le Carte, mi sono resa conto che il denominatore comune di tante sofferenze sono le scelte sbagliate… Tutti abbiamo inizialmente creduto in persone o situazioni poi rivelatesi fasulle. I punti più a rischio nascono da due fattori: il primo, l’errato giudizio iniziale e quello più distruttivo, il perpetuare ostinatamente in tale percorso. Questo comportamento alla lunga porta solo elementi limitativi e distruttivi. Il nostro corpo, in tal,senso , non sbaglia mai: ci dà segnali inequivocabili di malessere. La lettura in queste situazioni, diventa delicatissima. Lo sviluppo degli eventi viene così frenato. Si crea un rallentamento al nostro destino peggiorandolo di solito. Quante persone dopo dure batoste e sofferenze poi si rendono conto di quanto si sono trascurate ed annullate. Ma quante invece insistono a commettere gli stessi errori senza evolversi. Gli Arcani rilevano così solo afflizioni e problematiche. Non cresce la veggenza perché è il postulante che rimane fermo in atteggiamenti distruttivi senza futuro.
Stefania Merello