I fan dei BTS sono impazziti per la partecipazione di Jeon Jung-kook, vocalist e performer del gruppo, all’opening di FIFA World Cup 2022
È chiamato anche “JK” l’artista Jeon Jung-kook, primo asiatico della storia autore di una soundtrack ufficiale da solista per la FIFA World Cup. I fan di tutto il mondo già lo conoscono in quanto membro dei BTS, il “gruppo dei record” originario della Corea del Sud.
Dopo il featuring in “Left and Right” di Charlie Puth, l’artista è tornato a esibirsi come solista, il 20 novembre 2022, sul palco dello stadio Al Bayt in Qatar, davanti a un pubblico di 60.000 persone e oltre 5 miliardi di spettatori in tutto il mondo. Oltre 900 sono stati i ballerini di supporto al più grande evento globale del mondo.
La partecipazione di Jung-kook alla cerimonia di apertura, insieme ad artisti come Morgan Freeman, ha reso orgogliosi i fan di tutto il mondo e gli altri membri del gruppo, che hanno condiviso stories dedicate alla diretta anche attraverso i propri canali social personali.
Forti di un fandom che spazia da un continente all’altro, i BTS hanno saputo conquistarsi negli anni un grande affetto da parte del pubblico. Di recente li abbiamo visti perfino alla Casa Bianca con il presidente Joe Biden, per parlare dell’inclusione e della rappresentanza asiatica (giugno 2022) e all’Assemblea Generale dell’ONU (settembre 2021), dove hanno dichiarato di far parte della “Welcome Generation”.
Con “Dreamers“, l’inno dei Mondiali FIFA di quest’anno, Jung-kook, vocalist e compositore, ha voluto portare una canzone energica sul palco per dare un incoraggiamento a tutte le squadre coinvolte nella competizione internazionale.
E anche se la grande assente è l’Italia, dopo la vincita agli Europei, anche i fan italiani sono letteralmente impazziti per l’esibizione del loro idolo, sommergendo i social con messaggi d’affetto e ammirazione. Su Twitter, infatti, la soundtrack è già in tendenza con l’hashtag #DreamersbyJungkook.