Invitati a cena” a Palazzo Reale a Milano, siamo attesi agli Appartamenti del Principe, dove le sontuose mise en place ci permettono un volo radente attraverso il tempo. La mostra copre secoli diversi, dal Barocco al Futuro.  L’atmosfera di ogni sala da pranzo, 10 in tutto, è ricostruita perfettamente grazie  all’intuizione di riproporre 10 scenografie di film che hanno fatto epoca.

Del poeta è il fin la meraviglia, parlo dell’eccellente e nond el goffo, chi non sa far stupir vada alla striglia” … Il  Re Sole, al cui desco i commensali si recavano portando con sé le proprie posate d’argento, era l’uso, ci accoglie donandoci giochi stupefacenti nei giardini, grazie all’allestimento minuzioso preso da Vatel, la tragica storia della Chef di Corte di Luigi XIV, e la deliziosa “Marie Antoinette” di Sofia Coppola con le luminose porcellane dalle sfumature pastello, il black and white in versione couture di “Coco Chanel & Igor Stravinsky”. Planiamo poi in Inghilterra al tempo della Reggenza. Qui siamo attesi da “Emma”, protagonista dell’omonimo film, ad un picnic sull’erba, completo di  cestini di vimini e candide  tovaglie.

Non poteva certo mancare Luchino Visconti, famoso per la sua maniacalità nel ricostruire gli  ambienti, e  il Romanticismo fa capolino grazie al mitico “Gattopardo”. Ci fermeremmo volentieri a chiacchierare con il Principe di Salina, che invece si intrattiene a Venezia con Tadzio, uscito un attimo dal bianco aristocratico di “Morte a Venezia” ma non possiamo far attendere il Novecento con il Grande Gatsby. La sala da pranzo successiva invece siamo a tavola con Tom Ford, un single incallito molto  attento al design. Ancora la società liquida con la sezione Modern e infine il contemporaneo o meglio il futuro è rappresentato dalla scenografia di Alex Garland per “Ex machina” che fotografa, e speriamo ardentemente che si sbagli,  una società in cui le persone non avranno più lo stomaco e per cibarsi ingoieranno pastiglie. “Conviviando, più di tre secoli dello stare a tavola” così Cinzia Falcetti curatrice della mostra e direttrice di Marie Claire Maison, ci propone un racconto “fotografando” il cuore della casa, la sala da pranzo di  dimore principesche, specchio delle mode dell’epoca di riferimento. La mostra che illustra i gusti dei grandi Committenti per la tavola, è prodotta dal Comune di Milano, Palazzo Reale e HOMI – il Salone degli Stili di Vita di Fiera Milano, è un’instantanea delle diverse epoche qui rappresentate, che fa della sala da pranzo il filo conduttore che subisce la sua rivoluzione quando, ai primi dell’Ottocento, la mise en place lascia la tradizione alla francese con le vivande poste direttamente sulla tavola,  per abbracciare quella russa, che affida ai camerieri il compito di servire.

CONVIVIANDO – L’arte della tavola tra passato e futuro, promossa e prodotta dal Comune di Milano/Cultura, Palazzo Reale e HOMI il Salone degli Stili di Vita di Fiera Milano è curata da Cinzia Felicetti, direttrice responsabile di Marie Claire Maison Italia è una mostra agile, simpatica e istruttiva, varrebbe la pena renderla itinerante.

Date: dal 25 gennaio al 15 febbraio 2018

Dove: Palazzo Reale, Milano

Orari: lunedì 14,30 – 19,30
martedì – mercoledì – venerdì – domenica 9,30 – 19,30
giovedì – sabato 9,30 – 22,30

Ingresso: gratuito

Web: palazzorealemilano.it

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Tiziana Leopizzi
Architetto e giornalista, si occupa di comunicazione e di organizzazione di eventi di arte contemporanea in Italia e all'estero. Editore pubblicazioni d'arte. Direttore e consigliere di Ellequadro Documenti - Archivio Internazionale di Arte Contemporanea con sede a Genova.

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