Il mondo del lavoro oggi sta cambiando molto velocemente ed occorre stare al passo con i tempi; evolversi ed essere camaleontici se si vuole restare sulla cresta dell’onda. Non basta adattarsi alle esigenze di un mercato mutevole, ma bisogna evolversi; avere spirito di iniziativa; essere protagonisti del mutamento e non adagiarsi passivamente al corso degli eventi; agguantare le occasioni come si presentano e al contempo mostrare interesse per gli obiettivi di lavoro; studiare, aggiornarsi, apprendere da chi ha più esperienza; essere umili ma consapevoli delle proprie attitudini e potenzialità, e perché no utilizzare l’immaginazione e trovare le giuste soluzioni e quindi affinare la capacità di ragionamento: il cosiddetto “problem solving”. Insomma costruire la propria maturità professionale, con metodo, rigore e perseveranza.

Senza Filtro è il primo giornale digitale che si propone di raccontare il volto nuovo del lavoro, quello che i mainstream, per necessità di cronaca, a volte trascurano; i retroscena e gli aspetti inediti, i risvolti socioculturali di un mutamento paradigmatico che in Italia investe gli interessi della collettività, e non soltanto quelli delle singole categorie professionali.

Di qui l’idea della Direttrice Responsabile della Testata “Senza Filtro. Notizie dentro Il Lavoro“, Stefania Zolotti e del Responsabile Editoriale di FiorDiRisorse, Osvaldo Danzi di creare una rassegna culturale dal titolo “Colloqui di lavoro” con l’intento di far interloquire tra loro le professionalità coinvolte; di creare all’interno di una platea ampia e diversificata, come quella delle librerie, un dialogo costruttivo e inedito sulle politiche attive.

“Per troppo tempo il lavoro è stato trattato come un problema o un numero o una statistica: lo hanno fatto tutti, dalla politica ai media, e abbiamo finito per assorbire questa percezione. E’ tempo di tornare a parlarne con un coinvolgimento diverso, con un affetto ormai perso”, commenta Stefania Zolotti, direttore del giornale. Hai un lavoro? e Quanto guadagni? non possono essere le uniche domande da far circolare in questi tempi. Le persone al lavoro vanno rimesse al centro del discorso e questa rassegna, portata volutamente dentro le città, vuole attrarre un pubblico consapevole di questo cambiamento”.

Ogni sera una coppia di autori, per lo più esperti aziendali, imprenditori e manager delle più note aziende italiane, si confronteranno su visioni e prospettive differenti relative al mondo delle professioni, così come si presentano nella contemporaneità digitale. Con l’avvento delle nuove tecnologie, anche negli ambienti aziendali la scrittura e la comunicazione verbale non verbale sono diventate sempre più fugaci. Eppure c’è sempre maggiore richiesta di competenze specializzate, ma anche di trasversalità e nuovi approcci mentali verso il mutamento che pur inarrestabile può essere governato.

“L’aspetto inedito di queste presentazioni è che l’intellettuale sarà affiancato all’uomo d’azienda.  Si cercherà di portare avanti una serie di temi che non sono mai stati trattati in maniera organica e che sono emersi principalmente su piattaforme come LinkedIn. “Con FiorDiRisorse queste rassegne di libri venivano inizialmente organizzate all’interno delle aziende. Poi il progetto è proseguito sotto una duplice veste. Da un lato, stiamo portando avanti colloqui di lavoro in città, rassegne di libri all’interno dei locali; e dall’altro lato, parallelamente,  abbiamo pensato di estendere i  colloqui di lavoro anche alle librerie, consolidando il  legame tra mondo della cultura e quello dell”imprenditoria” Marika Nesi, responsabile di redazione.

Le prime due città che ospiteranno la rassegna culturale “Colloqui di lavoro” saranno Milano e Padova e si svolgeranno nelle librerie Centofiori e Feltrinelli.

Si inizia a Milano già mercoledì prossimo (20 settembre), con l’evento “Lavorare con le parole”. Paolo Iabichino, pubblicitario e autore di “Scripta volant” (Codice Edizioni, 2017) e Gianluca Morosini, gestore del personale di Amazon Italia discuteranno del valore della scrittura nel mondo del lavoro attuale.

Si prosegue mercoledì 4 ottobre con l’evento “Lavorare senza mediazioni“. Si interfacciano Antonio Belloni, Esperto di Comunicazione e Marketing ed autore di “Uberization” ( Egea, 2017), che ha una posizione molto critica nei confronti di Uber e delle aziende che fanno da mediazione, e Giovanni Maistrello, Responsabile Commerciale Car2Go. Mercoledì, 25 ottobre, di come e con quali “Lavorare senza posto fisso“; relazioneranno Cristiano Carriero, Storyteller e autore di “Mobile working” (Hoepli, 2017) e Osvaldo Danzi, Presidente di FiordiRisorse, una riflessione su cosa significa dedicarsi oggi al libero professionismo.

Il calendario poi prevede anche incontri a Padova. Si parte venerdì 22 settembre con il meeting “Lavorare con le parole“. Stavolta Paolo Iabichino, pubblicitario e autore di “Scripta volant” sara’ affiancato da Massimiliano Franz, Responsabile alla Comunicazione di Carraro Group.

Si continua’ venerdì, 29 settembre, “Lavorare Senza Conflitti“: Bruno Mastroianni, autore Rai, presenterà il libro “La Disputa felice” (Franco Cesati, Editore 2017) e dialogherà con il mediatore Andrea Buti. Si parlerà di onflitti a 360 gradi sotto l’aspetto del coaching e del team buildingVenerdì 6 ottobre, Gianluca Spolverato, avvocato e autore di “Futuro al lavoro” (Guerini Next, 2017) e Nicola Michelon, Amministratore Delegato di Unox interloquiranno sulle modalità e le strategie che permettono di Lavorare per cambiare i modelli.  

Venerdì 20 ottobre  Walter Passerini,  autore di “Tutto lavoro. Come cercare e conquistare un posto”, (Giunti, 2017) e Luca Vignaga, Responsabile Risorse Umane di Marzotto Group disquisiranno sul perché “Cercare lavoro è un lavoro“. La rassegna si concluderà venerdì 27 ottobre con “Lavorare non è poesia“; ne parleranno Fabio Franzin,  poeta e autore di “Gesti” (Puntoacapo, 2015) e Marco Scippa Responsabile Risorse Umane di Vitec Group.  

Marianna Gianna Ferrenti

Qual è la tua reazione?

emozionato
0
Felice
0
Amore
0
Non saprei
0
Divertente
0
Marianna Gianna Ferrenti
Sono una giornalista pubblicista lucana. Dopo alcune esperienze sul territorio, ho allargato gli orizzonti, affacciandomi nel 2012 al mondo del social journalism. Laureata magistrale in Scienze filosofiche e della comunicazione, dopo un corso di Alta Formazione in Graphic Design ed Editoria digitale, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, ho arricchito il mio background con competenze tecniche nell'ambito della scrittura digitale

Ti potrebbe piacere anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

More in:Eventi