I piccoli borghi sono sempre una risorsa che va tutelata, preservata, valorizzata. Ed è questo l’obiettivo della rassegna cinematografica “Idee dal Mondo“, alla sua prima edizione, che si svolgerà l’8 e il 9 agosto a Montemilone. In Piazza Municipio, locale e globale si incontreranno in un’unico abbraccio che, naturalmente, esalterà le peculiarità dei piccoli paesi. Paesini sembrano puntini dispersi nel mondo, ma che in realtà si collegano tra loro attraverso la linea immaginaria della creatività e dell’amore. Amore per la propria terra, per le proprie radici, per la comunità a cui si appartiene, pur restando lontani e vicini. Amore che trasforma questa linea immaginaria in atti concreti di solidarietà.

Aiutarsi non solo all’interno della propria comunità, ma aiutarsi a vicenda, mescolare le proprie esperienze e quelle delle altre piccole realtà. Questo è il compito di questa rassegna che utilizza il linguaggio audiovisivo più immediato il cinema per raccontare queste realtà. E il leitmotiv “La mia terra, la mia libertà” racconta proprio l’intreccio dello scambio, del donarsi alla comunità. Non solo a quella di appartenenza ma anche quella di cui si è ospiti. La storia di Germiyan, ad esempio, è quella di un piccolo paese nel cuore della Turchia. Un paese semplice, mero transito per gli automobilisti che, di passaggio, si fermavano per sostare. Una sosta veloce e poi via, verso nuove mete. O almeno, lo è stato fino a quando la comunità non ha deciso, pur mantenendo inalterata la propria identità, di trasformarsi. E di trasformare alcune case in bar per rendere la sosta degli automobilisti più allietante. Ma non è solo un fatto commerciale, di indotto economico.

L’internazionalizzazione diventa locale

La trasformazione di parte del tessuto urbanistico diventa un fatto culturale. Nuran Erden, una abitante del posto, decide di far cambiare pelle al proprio bar, alla propria casa. Ed infine, estende la sua creatività a tutte le abitazioni del paese, ridipingendone le mura esterne con nuove forme e colori. Fa ricoprire di fiori gran parte delle facciate bianche delle case, le abbellisce insomma, rende il posto invitante per gli ospiti.

Grazie all’inventiva di Nuran e degli altri abitanti, oggi la comunità di Germiyan è diventata un vero e proprio polo di attrazione per i turisti. Di sicuro, si fermano per assaggiare le tipicità locali ma anche per ammirarne gli ornamenti architettonici. Tutto questo grazie all’estro e alla buona volontà di un abitante che è riuscito a coinvolgere tutti gli altri. E’ la dimostrazione che, se ci si crede, e si nutre profonda devozione per le proprie origini, si può far rifiorire anche un piccolo paese. Questa è solo una delle tante storie raccontate nei 9 corto-documentari della rassegna cinematografica “Idee dal Mondo“.

Idee dal mondo rientra nella 6° edizione dello “Ndruzz Festival”

Idee dal Mondo” è solo una delle innumerevoli iniziative previste nella 6ª edizione del festival di musica e poesia “Ndruzz Festival“. Un evento che diventa sempre più internazionalmente locale. Nasce da un’idea della sua fondatrice Marysaba Mennuti che lavora nel campo del cinema da diversi anni. L’intenzione di portare nuove idee per far crescere e ripensare Montemilone in chiavi e prospettive differenti. La rassegna è parte dell‘Associazione Oratorio Giovani di Montemilone, oltre che dello Ndruzz Festival. Partner ufficiale è l’Associazione “Montemilonesi nel Mondo“, assieme a Film Freeaway e Film Festival Life.
Più di 1000 registi che in due mesi hanno risposto alla chiamata degli organizzatori e hanno mostrato interesse. Molti dei quali saranno presenti e assisteranno alla proiezione delle idee geniali degli abitanti di piccoli borghi. Autentiche perle solo apparentemente asserragliate su monti ispidi, su colline o vallate isolate. Ma che in realtà fanno di tutto per non essere dimenticati. E sono riusciti a reinventarsi grazie alla musica, alla street art, allo sport, al turismo o alla religione. Come del resto sta facendo anche Montemilone, autentico teatro di antiche storie e tradizioni, che diventa il proscenio di un Festival di ampio respiro internazionale.

Tra le varie iniziative anche il Premio “Talia” – Concorso Letterario Nazionale di Poesia e tema libero, giunto alla II edizione. Saranno ivi proposte opere in lingua italiana e in vernacolo con traduzione. Ed ancora, “Idee dal Fronte“, un percorso storico-letterario che comprende l’arco temporale tra la primavera del 1940 e il settembre 1942. I primi anni della Seconda Guerra Mondiale, insomma, quando Anna e Otto Hamphel iniziarono la loro personale lotta contro il Regime nazifascista. Una Resistenza che li ha portati a scrivere ben 285 cartoline lasciate per le strade e le piazze di Berlino per esprimere rabbia, dolore, rammarico. Questo dopo aver ricevuto la notizia della morte del loro figlio in Francia, durante il conflitto bellico. Di qui l’idea di proporre la stessa iniziativa per i vicoli di Montemilone dove chiunque lo vorrà potrà esprimere dediche, messaggi, pensieri, riflessioni, poesie.

Marianna Gianna Ferrenti

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Marianna Gianna Ferrenti
Sono una giornalista pubblicista lucana. Dopo alcune esperienze sul territorio, ho allargato gli orizzonti, affacciandomi nel 2012 al mondo del social journalism. Laureata magistrale in Scienze filosofiche e della comunicazione, dopo un corso di Alta Formazione in Graphic Design ed Editoria digitale, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, ho arricchito il mio background con competenze tecniche nell'ambito della scrittura digitale

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