Il cast di Credo in un solo padre ospite al Me Geisha per la promozione del film a Salerno
Ieri sera, tutta la produzione e il cast di “Credo in un solo padre“, film recentemente presentato a Salerno, sono stati ospiti del ristorante Me Geisha a Salerno per la campagna promozionale.
Intanto, al Cinema Teatro San Demetrio di Salerno l’opera è stata proiettata da lunedì 14 a mercoledì 16 giugno, in attesa di raggiungere molte altre sale in tutta Italia.
Il regista Luca Guardabascio ha voluto, quindi, organizzare questo momento d’incontro a conclusione delle proiezioni, con gli attori Massimo Bonetti e Anna Marcello, Anna Rita Del Piano e altri ancora.
Ricordiamo tutti gli attori presenti nel cast: Massimo Bonetti, Anna Marcello, Giordano Petri e Claudio Madia, Flavio Bucci, Anna Rita Del Piano, Cloris Brosca, Aldo Leonardi, Tony Palma, Simone Gentile, Giuseppe Elia, i piccoli Yuri, Sveva Rosa e Denis Tuozzo, e Francesco Baccini in veste di attore e autore delle musiche.
Ad accompagnare il cast per la promozione del progetto, ieri sera, presente anche Gianni Novella, storico conduttore del programma “Cuore Granata” su Lira TV, e l’attore salernitano Kevin Capece.
Il cast di Credo in un solo padre a Salerno
Il film “Credo in solo padre”, che ha ottenuto una valutazione pari a 5/5 su Comingsoon.it, pluripremiato anche all’estero, nasce da un progetto che si propone di dare voce alle vittime di violenza che, spesso, rimangono inascoltate o incapaci di chiedere aiuto. Un invito a “far parlare i vicini di casa”, che spesso sanno ma non dicono. Ed è nell’ambito delle iniziative promosse dall’Associazione “Senza far rumore”, nome che è anche il titolo del libro di Michele Ferruccio Tuozzo a cui è ispirata la pellicola, che questo movimento sta portando alla luce un grande senso di responsabilità da parte di tutti coloro che possono prevenire o intervenire sui casi di violenza.
Un intento importante, quello di “Credo in un solo padre“, che dà un nuovo senso e significato alla storia vera raccontata, che diventa emblema in grado di raccontarci, anche ai giorni nostri, le violenze domestiche “sommerse”, che con il periodo di pandemia hanno avuto purtroppo un incremento, e che bisogna sempre più conoscere per evitare che accadano ancora. Un racconto che ci racconta, e che dimostra il forte impegno della produzione contro la violenza sulle donne.