Atene rifiuta la proposta della nota maison di moda Gucci di sfilare sull’Acropoli
Nonostante la grave crisi economica che la Grecia sta affrontando da ormai sette anni, Atene ha rifiutato la proposta del gruppo Gucci di far sfilare la collezione sull’Acropoli, di fronte al Partenone. La Commissione Archeologica della Grecia (Kos) ha risposto con un netto e definitivo “no”, sostenendo che: “Il carattere culturale unico dei monumenti dell’Acropoli è incompatibile con questo genere di eventi”.
Concetto ripetuto anche da Dimitris Pantermalis, direttore del Museo che custodisce i resti del tempio e delle Cariatidi, che ha dichiarato: “Il simbolismo del monumento sarebbe svilito usandolo solo come “sfondo” per una sfilata di moda”.
La moda viene, ancora un volta, considerata come qualcosa di frivolo e irrilevante, senza contare che in realtà la moda stessa è arte e cultura.
Probabilmente non si tratta solo di una scelta dettata da un principio di coerenza. Infatti, nel 1951 la maison francese Dior sfilò all’ombra del Partenone e negli ultimi anni l’Acropoli è stata parte integrante di spot pubblicitari come quelli di Lufthansa, Coca Cola e Verizon, senza dimenticare lo shooting di Jennifer Lopez che non era stato autorizzato dal Kos.
Gucci avrebbe offerto due milioni sia per l’affitto dell’Acropoli che per i diritti di ripresa video e diffusione promozionale del materiale, in cambio di una sfilata di 900 secondi davanti a un pubblico di 300 persone su una passerella allestita tra il Partenone e l’Eretto.
La maison Gucci risponde così in merito alla vicenda: “Confermiamo di aver avuto un incontro con le autorità elleniche per esplorare la possibilità di un progetto di collaborazione culturale a lungo termine. Il nostro marchio non è nuovo a iniziative di questo genere; negli ultimi anni abbiamo collaborato con istituzioni quali Palazzo Strozzi a Firenze, Minsheng Museum a Shanghai, Chatsworth House in Inghilterra e a Los Angeles. Le speculazioni pubblicate relative a presunti impegni o offerte economiche diretti o indiretti, sono destituite da ogni fondamento. Le informazioni riportate da alcuni siti greci non sono state verificate in alcun modo con noi”.
Nel corso degli anni, le location storiche utilizzate come cornice dalle più famose case di moda sono state numerose: dall’Abbazia di Westmister per Gucci a Piazza di Spagna per Valentino, senza dimenticare la Muraglia cinese e la Fontana di Trevi in occasione dei 90 anni di Fendi.