Consigli d’autore per una chioma sana e bella, anche sotto il sole più intenso
L’estate è la stagione in cui tutto si accende: la luce, i colori, i sorrisi. Ma anche lo stress dei nostri capelli. Tra salsedine, raggi UV e cloro, la chioma può perdere tono, lucentezza e forza. Eppure, con la giusta attenzione, può uscire dall’estate persino più bella di come l’abbiamo iniziata.
Per capirlo, ci affidiamo alle parole di Alessandro Messina, hair-stylist di molte celebrità (tra cui Gianna Nannini) e osservatore acuto di quel sottile equilibrio tra estetica e salute del capello.
Miti da sfatare sotto il sole
Alcuni “consigli” che da anni popolano i saloni e le spiagge sono, in realtà, falsi miti. Messina li affronta con chiarezza:
- La tinta rovina i capelli? Non più. Le formulazioni moderne, se applicate da un professionista e seguite da una routine mirata, possono persino migliorare corpo e lucentezza.
- Balsami e maschere idratano dall’interno? No, agiscono sulla cuticola, sigillando l’umidità e rendendo il capello più morbido, non “nutrendolo” in profondità.
- Lavare i capelli ogni giorno li danneggia? Non necessariamente. La frequenza dipende dal tipo di capello e dallo stile di vita; l’importante è scegliere detergenti delicati.
- Tagliare spesso accelera la crescita? Falso. Serve a eliminare le punte rovinate e a mantenere un aspetto sano, ma la crescita avviene dalla radice.
La routine estiva perfetta secondo Messina
Il punto di partenza è la protezione solare per i capelli: oli specifici che creano una barriera contro sale e cloro, da applicare prima di entrare in acqua. Dopo il bagno, risciacquo con acqua dolce obbligatorio.
Il lavaggio, più frequente in estate, va calibrato sul proprio tipo di cute: argilla, rosmarino o tè verde per chi tende al grasso, zinco piritione per chi combatte la forfora. Sempre con acqua tiepida e massaggio delicato.
Per l’asciugatura, Messina invita alla gentilezza: tamponare con microfibra, lasciare asciugare all’aria quando possibile, e se si usa il phon, preferire aria media o fredda, mai senza termoprotettore.
Le maschere diventano alleate preziose: leggere per capelli fini, ricche e nutrienti per quelli spessi, con tempi di posa variabili fino a impacchi notturni con olio di Argan.
Piccoli riti di bellezza
Messina suggerisce di programmare una spuntata prima e dopo l’estate, per preparare la chioma e poi rimuovere eventuali danni. Quanto al colore, meglio evitare colpi di sole durante i mesi caldi: il sole altera le tonalità e indebolisce le fibre.
Infine, lo styling estivo può essere semplice ma elegante: chignon alti o bassi, code di cavallo morbide, sempre accompagnate da oli naturali o gel di aloe vera per idratare e donare un finish luminoso.
In fondo, ci ricorda Messina, la cura dei capelli è un atto d’amore quotidiano: un modo per concedersi bellezza e benessere, anche quando il sole picchia forte e il vento di mare li scompiglia. Perché un’estate vissuta appieno merita di essere ricordata anche attraverso il riflesso sano e brillante di una chioma felice.
Foto di Azzurra Primavera Ph.