Purtroppo molta ignoranza e superstizione fanno si che i “Tarocchi” siano visti ancora come un mezzo negativo e diabolico. Come in ogni cosa, è il tipo di “uso” che se ne fa’ a determinare tale concetto… Chi ha paura o peggio, teme che siano nocivi, è purtroppo condizionato da personaggi non seri che hanno abusato di tale arte. Chi fa magie o prevede malattie, altro non è che un impostore che sfrutta tale maestria per fini di lucro. E’ come sostenere che un coltello sia negativo: un conto è se lo uso per il cibo, un conto per far del male… In tal senso le Carte sono un tramite neutro, che rilevano le nostre energie e potenzialità. I soggetti privi di preconcetti e timori limitativi, avranno più empatia in generale e specialmente una forza propositiva ad evolversi anche attraverso la lettura degli Arcani. Valutare, con un atteggiamento di cautela, tale approccio, può esser giusto, mentre invece giudicare in termini distruttivi, comporta solamente un livore personale e restrittivo della persona stessa. Con tale concetto è giustissimo comunque non avere il desiderio di farsi fare una veggenza: esigenza legittima se non interessati. Abbiamo la possibilità di scegliere in base alle nostre emozioni sempre cosa sia meglio per noi. Solo con tale consapevolezza troveremo i canali opportuni da intraprendere :per conoscere noi stessi e le nostre potenzialità future.
Stefania Merello
blog: Diventare Fotomodelle