La lettura delle carte comporta sempre una responsabilità, sia per chi fruisce di tale analisi come per chi attivamente indaga il futuro. Il confine ovviamente è nel buon senso e specialmente nell’ammettere i propri errori. L’infallibilità non esiste per nessuno e questo ci rende sempre in parte vulnerabili. Il famoso libero arbitrio, fa si che la libertà di scelta rimanga sempre a chi chiede consiglio ai Tarocchi. Gli Arcani indicano un percorso già tracciato da chi è dentro un dilemma o problema e sviluppano un potenziale intrinseco al soggetto, che se persiste con tale comportamento, avrà un certo sviluppo che potrà modificare solo a seconda delle sue scelte concrete. L’ atteggiamento mentale con cui si affrontano i problemi è determinante come ammettere e riconoscere i propri errori. Il futuro si determinerà con questi elementi di presa di coscienza, che se verranno negati, daranno continuamente gli stessi problemi di non realizzazione. La carta più emblematica in tal senso è L’Appeso: che indica uno stato di blocco, impedimento, che spesso dipende dal soggetto stesso . Il superamento di tale stadio di stagnazione verrà rilevato dal “Bagatto“, ad indicare un nuovo inizio mentale e di vita. Questo importante passaggio sarà il risultato di una forte maturazione interiore, portata in risalto da chi riesce a cogliere con i Tarocchi, queste delicate sfumature emotive.
Stefania Merello
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