Gianni Versace, fino dagli anni ottanta, è stato il primo, in realtà, a gestire la moda, viverla con allegria, usare il colore, spudorato e irriverente, il colore che da gioia, secondo l’umore e i momenti, negli anni in cui l’abito copriva e non era una connotazione di chi lo indossava, indossare per coprirsi e non “creare”, anche perché ognuno di noi diventa il creativo di se stesso. E, in contemporanea, anche i suoi strumenti, le indossatrici, sono diventate indispensabili interpreti del suo stile, donne bellissime, con l’anima, che hanno dato vita alla modella trasformata in top model, anni irripetibili per la moda e il fashion system.

Oggi, in un momento difficile per la moda, è significativo l’evento gestito e ideato da Cristina Egger ad Artimino, che ha mostrato la creatività e il genio di questo stilista, prematuramente scomparso, un vuoto difficile a riempire.

alessandro e cristina egger

Oltre 250 persone hanno ammirato gli abiti vintage di Gianni Versace, in una serata dal mood luxury, per celebrare il genio di Gianni Versace strizzando l’occhio alla solidarietà. Il primo “Tribute to Versace” ad Artimino ha portato una decina di modelle a sfilare lungo la scalinata della Villa dei Cento Camini, disegnata dal Buontalenti e patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO. A partire dal tramonto è andata in scena la sfilata di 35 abiti vintage griffati Gianni Versace, una preziosa collezione privata, unica al mondo, degli anni Ottanta e Novanta, inclusa la giacca indossata da Lady Gaga durante i concerti del suo ultimo tour mondiale oltre alla giacca personale di Gianni Versace indossata dall’attore Alessandro Egger, arrivato per l’occasione dal Chiambretti Night. La sfilata, presentata da Manuel Perrotta di Amsterdam Fashion TV, ha avuto come protagonisti i capi della collezione di Antonio Caravano (HM Make-up Italy), sia gli abiti da sera indossati dalle top model di quegli anni, da Liz Hurley a Linda Evangelista o Naomi Campbell, Claudia Schiffer, sia le coloratissime camicie della collezione Miami.

venturi 3

E interpretando lo style, i colori e il mood di Versace è nata la capsule collection di borse dell’olandese My7Ways e le calzature di Duccio Venturi Bottier, una collezione di prodotti ad hoc per il “Tribute to Versace”

astrid

Media partner dell’evento è stato Amsterdam Fashion Tv, che ha ottenuto le immagini inedite di Roberto Granata.

Evento ideato
da Cristina Egger

Foto Gianni Versace
Roberto Granata

Crediti fotografici della sfilata
Edoardo Tranchese Fotografi

Hair and Make up
HM Make-up Italy di Carino Luciano

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Cristina Vannuzzi Landini
Nata a Firenze, residente a Firenze e New York, é esperta in comunicazione, ufficio stampa e merchandising. Già capo ufficio stampa per REL, la finanziaria per l'informatizzazione della PA sotto Enea e Ministero del Lavoro, già associata FERPI e all’Associazione Donne del Vino, ha svolto numerosi incarichi. Collaborazioni giornalistiche cartaceo e web: settori food and beverage, lifestyle, locali, eventi, fashion, cosmetica, interviste chef e vip.

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