David Carelse è il fondatore di una società che, partendo dal web marketing, ha esteso il proprio business alla creazione di una vera e propria piattaforma per formare giovani aspiranti chitarristi. Nasce ChitarraFacile, una community che consente a chi vuole imparare a suonare lo strumento a corda di interfacciarsi con chi è più esperto e di mettere in circolo le proprie  e le altrui competenze, con delle lezioni che, partendo dal livello base  per principianti, proseguono verso i livelli intermedi.

Con i suoi 100.000 iscritti il gruppo social è diventato il più numeroso d’Italia, riuscendo così ad ingrandirsi al punto di totalizzare oltre 5.000 visitatori al giorno. Inoltre la piattaforma conta in media 80 nuovi iscritti giornalieri. E tenendo conto di quanto sono seguiti i video su YouTube, il numero dei proseliti è destinato ad aumentare. “Il canale YouTube è solo uno strumento in più per fornire ai miei iscritti, quelli che già studiano con me, del contenuto di valore che completa i miei corsi” – spiega David Carelse fondatore di chitarrafacile.com – che racconta anche come nasce l’idea di trasformarsi da professionista del business on line in un “maestro” di chitarra.

“Suonare la chitarra non è solo un hobby che accumuna migliaia di persone, è una vera passione, che può cambiarti la vita. Ed imparando la chitarra, si impara a tenere duro, a non arrendersi davanti alle difficoltà. – continua Carelse- Tra i nostri followers più entusiasti ci sono ovviamente tanti ragazzi e ragazze, ma anche adulti, persone che magari avevano abbandonato da tempo il loro sogno e che insieme alla nostra community lo hanno invece realizzato facilmente. Ci siamo accorti che la community va oltre il solo suonare uno strumento, si tratta di condividere una passione, confrontarsi con persone che stanno facendo il tuo stesso percorso, con le tue stesse difficoltà, capire che davanti alle difficoltà si può perseverare, magari aiutandosi vicendevolmente” afferma il co-founder di Chitarra Facile.com.

“Va un po’ di moda guardare con un certo sospetto il web ed i social, magari per via di chi lo usa a sproposito per sfogare la propria rabbia. Ma i social sono anche e forse soprattutto questo: condivisione di passioni sincere, la possibilità di conoscere persone nuove, amicizie che escono dal web e che si consolidano nella vita reale. È successo un sacco di volte nel mio gruppo su Facebook. Spesso vedo persone che si sono scambiati qualche commento nel gruppo, è nata un’amicizia e poi hanno postato delle foto insieme, perché si erano trovati per suonare. E’ Fantastico” conclude Carelse.

Marianna Gianna Ferrenti