Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, dal 2 al 6 aprile saranno a Mosca per presentare la mostra Artigianato e Palazzo ed il progetto “Memorie di Russia a Firenze”

“La missione in Russia rientra nella campagna di raccolta fondi a favore del patrimonio culturale fiorentino, che quest’anno sarà destinata al recupero e alla conservazione di alcune straordinarie opere d’arte, testimoni del legame culturale tra Firenze e la comunità russa che, nel corso dell’800 fino ai primi del ‘900, ha arricchito la città di residenze, chiese ed importanti collezioni”, spiegano Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani.

“Questa missione nasce anche dalla necessità di dare impulso all’artigianato, di favorirne lo sviluppo,  promuovendo il settore  in un Paese che da sempre ha mostrato grande sensibilità verso la cultura italiana”, aggiungono gli organizzatori della mostra fiorentina.

La campagna “Memorie di Russia a Firenze” ha come obiettivo di raggiungere oltre 308.000€ per sostenere urgenti interventi di restauro e conservazione a favore dei capolavori della Collezione Demidoff conservati al Museo Stibbert; dell’Emiciclo del Cimitero Evangelico agli Allori; e per il completamento dei restauri della Chiesa della Natività di Nostro Signore Gesù e San Nicola Taumaturgo.

Gli organizzatori hanno, inoltre, deciso di produrre alcune sculture del giovane artista fiorentino Riccardo Prosperi – aka“Simafra” – e le donazioni raccolte per queste opere confluiranno nel progetto di raccolta fondi. Dieci pezzi unici numerati, presentati in un apposito Catalogo, con un testo introduttivo di Natalia Parenko, direttrice della sede fiorentina dell’Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo.

Simafra

L’evento

Per quattro giorni – dal 16 al 19 maggio a Firenze – nel seicentesco Giardino Corsinioltre 100 artigiani, selezionati ogni anno in Italia e all’estero, si metteranno a disposizione del pubblico e porteranno a conoscenza i segreti del mestiere, mentre lavorano nelle loro botteghe, ricostruite, per l’occasione, lungo i viali e nella Limonaie del Giardino. 

Memorie di Russia a Firenze

La mostra prevede anche un programma di eventi collaterali, pensati per fare comprendere, incontrare, vedere, gustare. 

Tra le iniziative ricordiamo la “Mostra Principe”, un’ esposizione riservata al percorso creativo di un importante brand italiano che ha fatto dell’artigianato la chiave del suo successo nel mondo. Quest’anno sarà dedicata alla storica azienda Giusto Manetti Battiloro, nata a Firenze nel 1820. “Leonardo e il Battiloro”, questo il titolo, allestita nella Limonaia Piccola del Giardino racconterà il percorso creativo dell’azienda che da oltre 15 generazioni produce la foglia d’oro e d’argento vero, attraverso un processo produttivo dove alta tecnologia e tradizione artigianale si incontrano.

Ma all’interno della Mostra, nella ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, per la prima volta si potrà vedere in azione l’antica macchina Maglio per Battiloro che la Giusto Manetti Battiloro ha realizzato per l’occasione con una lavorazione manuale e materiali originali, secondo l’originale disegno di Leonardo, presente nel Codice Atlantico. Un capolavoro di ingegneria meccanica, impiegata per la produzione di lamine da sbalzo, usate per la foglia d’oro ma anche per medaglie, monete e borchiette.

Per saperne di più: www.artigianatoepalazzo.it

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Marina Greggio
Innamorata delle lingue e colleziono instancabilmente viaggi. Nel tempo libero scrivo, leggo, corro e mangio. Milano e Londra sono le mie due case, i due posti in cui il mio cuore si divide.

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