Come “La Vie en rose”, la celebre canzone francese portata al successo da Édith Piaf, anche la sfilata di Valentino arrivata a conclusione della Paris Fashion Week 2022 – Fall/Winter in qualche modo ha evocato parole d’amore attraverso un’immagine delle nuove creazioni – una collection monocromatica tutta pensata nella nuova tonalità di rosa PP Pink – che è un “blocco” di colore: “rosa come manifestazione dell’inconscio e liberazione dalla necessità del realismo” per dirla con il direttore creativo della maison Pier Paolo Piccioli.
Valentino FW 2022/2023: il rosa al neon scelto per colorare la linea del prossimo autunno inverno
il pink di Piccioli è stato pensato da tempo ed è frutto di una collaborazione con il Pantone Color Institute per creare un’identità unica
Valentino Pink PP Collection, due look, Valentino.com
Lo stilista Piccioli ha realizzato la nuova collection presentata a Parigi con l’energia sperimentale di una scelta radicale: un guardaroba con capi pink (anche per l’uomo). Una tonalità studiata a tavolino dai geni del colore che invade e accende di luce rosa fluorescente i capi di abbigliamento, gli accessori e persino il make-up delle modelle. Il colore scelto è acceso ed esprime ottimismo: “uno schiaffo alla noia e alla paura di un futuro incerto,un rosa al neon per immortalare nel segno assoluto della monocromia tutto ciò che pervade”. Una scelta per la scenografia e per l’intera linea che potrebbe non armonizzarsi con il momento drammatico che stiamo vivendo. Ma il pink voluto dallo stilista in realtà è stato pensato da tempo ed è frutto di una collaborazione della maison con il Pantone Color Institute per creare un’identità unica.
Presente alla sfilata di Valentino la testimonial Zendaya
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Fonte Instagram @maisonvalentino
Le modelle di Valentino, che hanno sfilato su tacchi altissimi, sono state accolte in una grande sala quadrata – anch’essa tutta rosa -percorsa al centro da una pedana con saliscendi di quattro gradini, che ha messo a dura prova le loro uscite (una è caduta rovinosamente inciampando nello strascico). Il direttore creativo della casa di moda ha spiegato ai giornalisti presenti e agli ospiti tra cui la testimonial della maison Zendaya e il pilota di F1 Hamilton, che “l’unica cosa che si potesse fare era lavorare, nonostante il terribile momento che stiamo vivendo, quindi sfilare” per sottolineare il concretizzarsi di un progetto partito diversi mesi fa che, seppure in un momento in cui la guerra ha sorpreso tutti, dà da vivere a tante lavoratrici e lavoratori.
valeriagennaro@alpifashionmagazine.com
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