Dal “viaggio di ricerca” di Cristina Egger, che si basa sopratutto nel trovare e dare visibilità ai nuovi talenti, incontriamo un “nuovo talento”, giovane, nuovo, inedito ma non banale: le borse Clemsa di Sabrina Clementi.

Sabrina Clementi lo chiama “viaggio di ricerca” e ha indovinato il senso, in quanto la sua è stata una colta ricerca: quello dell’intrecciare, una delle più antiche attività umane, che è un lavoro di abilità e pazienza, di perizia e concentrazione, di calcolo persino, poco compatibile con i ritmi serrati della vita moderna; in Toscana, per esempio, fino ad un secolo fa si producevano nelle campagne oggetti d’uso comune con le risorse naturali, come gli intrecci con la paglia, le famose “trecciaiole” che lavoravano sull’aia e andavano sempre a coppia, uniche e abili in questo rapido lavoro di mani, creatività artigiana, paziente, antica e ripetitiva.
Le borse e gli accessori della collezione, legati ad un’artigianalità del passato ma con un ‘anima” ed una fattura assolutamente contemporanea, si connotano per la preziosa eleganza delle forme, l’elevata qualità delle pelli e l’accurata scelta dei colori, elementi in grado di garantire unicità, personalità e gusto rigorosamente made in Italy, ideali per una donna raffinata, decisa, metropolitana.
Come creatrice di moda e architetto, Sabrina Clementi, inscena la narrazione della bellezza, le sue creazioni sono lo straordinario compendio del prodotto fatto di materia e luce, chiaroscuri allo stato puro e dosabile con sapiente esercizio di narrazione teatrale, una componente sostanziale del suo creare, perché il suo, la borsa Clemsa, non è più solo un accessorio all’abbigliamento, ma è colore, luce, materia, rivelazione della bellezza assoluta nell’era moderna, la sua è una riflessione su qualcosa di nuovo e inconfondibile che non si stanca mai della sua bellezza.
Clemsa – During Pitti Uomo in June in Florence At “Fashion Frames” event
SHOW ROOM
Via Monte della Farina, 34
00186 Roma
www.clemsa.it














