In questa nuova stagione di Peech convivono gonne e classici mini dress a trapezio che, fondendosi prendono forma in abiti lunghi a balze.
“Indian Tales” sono anche crop shirt e canotte su cui girano le stampe a fiori, quelle architettoniche e “night in Delhi” con tigri, cieli stellati e motivi paisley.
Giallo e arancio, rosso viola e fucsia, verde e nero i colori predominanti impressi sul tessuto, sono colori che sembrano contrastare e che invece convivono tra loro in stampe giocose.
Peech?
Autodidatta per naturale attitudine, Amedeo Piccione sviluppa negli anni capacità e competenze in diverse tecniche illustrative, mutando in digitale il suo bagaglio artistico manuale. Il suo processo creativo e di crescita ha trovato basi solide nella sua passione per la moda.
Coì la sua creatività, nel 2016, lo porta a travolgere come un ciclone anche il mondo del bijoux e nasce così PEECH, il suo personalissimo progetto, in un primo momento collezione di bijoux e piccola pelletteria realizzati interamente in Italia; un gioco di simboli enigmistici ed enigmatici, dei veri e propri REBUS a libera interpretazione, medaglie e monete sulle quali il giovane designer si è dedicato nel racconto di “nuove storie” da decodificare.
Con la collezione SS18, torna in primo piano il pret-à-porter e il suo focus si sposta nuovamente sull’ideazione di capi femminili dai modelli iconici e dall’anima colorata, geometrica, di ispirazione tropical ed esotica.
Amedeo si conferma, stagione dopo stagione, una mente al servizio dell’immaginazione e del pensiero libero, di parola e di espressione: “Essere liberi richiede coraggio, una sfida che non annoia mai” con queste parole il designer spiega il suo personale concetto di freedom of s-Peech. Perché uomini, donne o bambini, non dovrebbero mai aver paura e poter vivere senza veli e senza censure.