È morto a 73 nella sua casa di Milano il noto parrucchiere delle dive, che ha esportato la sua arte in tutto il mondo e ne ha un reso un vanto per l’Italia. Negli ultimi 30 anni ha creato tendenze e pettinato i volti più noti, da Sophia Loren a Monica Bellucci.

Aldo Coppola, l’hair stylist milanese famoso nel mondo, è morto la scorsa notte nella sua casa a Milano. Lo ha riferito un delegato della famiglia. Coppola aveva 73 anni ed era gravemente ammalato di tumore alla prostata. Nella sua lunga carriera ha collaborato con le più importanti case di moda e con le più celebri riviste di settore, occupandosi dell’hair style per sfilate e servizi fotografici. Dagli anni ’90 è riuscito ad imporre il proprio stile con l’apertura di centinaia di saloni di bellezza sparsi in tutta Italia, riscuotendo un grande successo con la rete di franchising Aldo Coppola, che oggi conta più di 50 affiliati. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel fashion system italiano ed internazionale, con grande tenacia ha combattuto contro la malattia che lo affliggeva dal 1998. Il cancro però non ha mai bloccato la sua creatività e la sua spinta vitale, fino alla fine ha portato avanti la sua attività affermando: “da quando sto male mi è tornata la creatività”.

La notizia è stata riferita da un delegato della famiglia. Direttore creativo e fondatore della società che porta il suo nome, Coppola aveva creato una rete di saloni in franchising che sono diventati celebri in tutto il mondo e la nota accademia professionale che è una delle realtà più importanti per la formazione dei nuovi hair stylist,con sede a Milano e a Mosca, di cui Adalberto Vanoni è il direttore artistico.

Il suo lavoro era la sua passione: già a 12 anni inizia a lavorare nel salone di suo padre, continuando a frequentare l’accademia Unasas dove apprende la storia del costume e dell’acconciatura. A soli 15 anni vince il campionato italiano dell’acconciatura femminile. E’ nel 1961 che inizia a lavorare nell’ambito della moda pettinando le modelle per una sfilata a Palazzo Pitti: è solo l’inizio di una lunga carriera passata anche a creare gli styling per le sfilate di Armani, Versace, Ferrè, Valentino, Moschino e molti altri. Pochi anni dopo apre il celeberrimo salone in Via Manzoni a Milano, nel Quadrilatero della Moda, seguito successivamente da quelli in San Babila e in Via Mascheroni.

Nasce la collaborazione con riviste, saloni di bellezza ed eventi come il Cosmoprof, e inizia lo stretto legame con L’Oréal con cui organizza show per mostrare le nuove tendenze nel campo moda, acconciature e make up a livello internazionale. Era il guru degli hair stylist, creatore della maggior parte delle tendenze hair degli ultimi 30 anni, dal taglio scalato alle acconciature spettinate, fino al recentissimo shatoush.  Sotto le sue sapienti mani sono passate celebrities come Sophia Loren, Naomi Campbell, Donna Jordan, Monica Bellucci e Linda Evangelista. A Vogue aveva confessato che la sua idea di hair styling era la naturalezza: “la base perfetta è il biondo miele o il castano, su cui si possono creare riflessi ed effetti naturali”. Tantissimi i messaggi di addio sui social: uno tra tutto quello di Ana Laura Ribas che gli dà l’ultimo saluto ringraziandolo ancora una volta per il caschetto creato su di lei.

Fonte: Fanpage.it

 

Qual è la tua reazione?

emozionato
0
Felice
0
Amore
0
Non saprei
0
Divertente
0
Redazione
Alpi Fashion Magazine è una testata giornalistica che tratta argomenti di moda,arte nuovi stili, eventi, talenti e mode contemporanee. Il suo obiettivo è quello di rendere il mondo della moda multimediale e accessibile. Testata giornalistica Autorizzazione Tribunale di Cagliari – Numero ruolo: 02/16 del 12/04/2016

Ti potrebbe piacere anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

More in:Notizie