Oggi incontriamo una grande artista del panorama musicale italiano, un icona degli anni 80, una cantante che ha raggiunto l’apice del successo con il brano “Comprami” del 1979; sono poi venuti, nei primi anni Ottanta, i brani “ Sola”, “Sei una bomba”, “Anche noi facciamo pace”, “Sera coi fiocchi”.
Qui con noi la bellissima Viola Valentino , quest’anno sicuramente è per lei un anno molto importante per l’uscita del suo nuovo e singolo dal titolo “Rose e Chanel – Vivere per raccontare”.
G.:Viola cosa si racconta in questo album?
V.:Parlo d’amore in generale, inteso come amore universale, sia inteso questo album racconta un po’ tutto di me, include nuovi brani e altri del passato.

V.: la rosa è il simbolo che io attribuisco all’amore, quindi è fatto di stupendi petali , i quali rappresentano la parte buona, ma anche di spine che sono la parte dolorosa che ogni amore in parte vive.
Chanel è simbolo di eleganza e femminilità.
G.:Questo Album deriva immagino da una lunga ricerca ?
V.:Dal 2011 ad oggi che sono in continuo movimento, la ricerca e la voglia di incidere mi entusiasma.
Producendo tanti brani che raccontano parte della mia vita e parte di altri che ho incrociato ed incontrato nel mio cammino.
Brani che oscillano su stili diversi come il pop e richiami tango.
G.: c’è un brano in particolare di cui vuoi parlare?
V.: Sono piu di 60 mila clik che ha ottenuto il brano “Stronza”, ha ricevuto sul web, considerando che è un brano che ha una semplicissima immagine statica e credo che sia una delle piu’ grandi soddisfazioni, come un’altra grande soddisfazione è nata con il brano “Dimenticare Mai”, da cui è nato l’incontro con Giovanni Germanelli e Francesco Mignogna , che racconta con estremo coraggio delle realtà tanto vere e popolari da farmi fare centro ancora una volta.
G.:si può considerare un best di raccolta?
V.:Si si può considerare un best speciale, di certo racchiude un mondo di emozioni, visto che comprende
passato, presente e futuro.

V.: Si anche la copertina, esprime quello che ispira l’album, è stata frutto di una fusione di idee con un sorprendente “creative director” Marco Scorza.
G.: Viola, mentre ti saluto, mi auguro anche di rivederti ed ascoltarti presto…..
V.: Un caro saluto a te …e a prestissimo
Writer Gabriella Chiarappa
Creative director: Marco Scorza
foto e post : damiano/oliva











