ACBC, prima e unica B Corp in Italia nel mondo delle calzature, e ClimatePartner, realtà che offre alle aziende soluzioni per il clima, uniscono le proprie aree di competenza per creare ‘Sustainability as a Service’.
Il nuovo servizio offre la possibilità di misurare l’impatto di prodotti lusso e sportswear per ridurre la Carbon Footprint e aumentare la consapevolezza della portata delle attività produttive. Insieme a ClimatePartner, il nuovo servizio di ACBC incoraggerà i clienti a scoprire l’impronta carbonica dei propri prodotti in termini di CO2 e a implementare misure per ridurre e compensare le emissioni residue con il fine ultimo di diventare carbon neutral. Questo potrebbe significare anche rivedere alcuni dei processi di produzione e scegliere materiali più environmentally friendly per la loro merce.
ACBC, che è da sempre orientata verso un approccio innovativo per produrre prodotti “green”, ha scelto ClimatePartner come partner ufficiale per l’ambizioso nuovo progetto. L’azienda di consulenza ha già lavorato con il brand meneghino calcolando il quantitativo di kg di CO2 del suo modello di punta: Evergreen. Questo modello sarà il benchmark a cui ACBC tenderà per il resto della sua produzione.
”Le emissioni di CO2 rappresentano oggi un tema rilevante in termini di climate change e occorre studiare e implementare piani e soluzioni mirati per risolvere questo problema. Abbiamo iniziato a proporre questo servizio alle aziende con le quali collaboriamo e abbiamo all’attivo già sette contratti con i colossi della moda”, dichiara Gio Giacobbe, CEO di ACBC.
Il settore moda ha da sempre un impatto notevole sull’ambiente, motivo per cui ACBC porta avanti una continua ricerca e sviluppo non solo rivolta alla composizione dei materiali, ma, a partire da oggi, anche ad attività di consulenza indirizzate a grandi brand nel settore fashion, dimostrando che davvero Anything Can Be Changed.
Per maggiori informazioni consultare www.acbc.com.