Cancelleria, gadget, accessori e tantissimo altro: d’ora in poi sarà sempre più difficile fare a meno del design di Flying Tiger…

Flying Tiger Copenhagen è nata nel 1995 in Danimarca, dove inizialmente era un piccolo negozio che, nel tempo, si è evoluto in una catena da oltre 700 punti vendita, concentrati prevalentemente in Europa, Stati Uniti e Giappone. Alla loro prima apparizione, i negozi Flying Tiger Copenhagen provocarono una rivoluzione in ambito commerciale, dimostrando al pubblico che i buoni prezzi, la qualità e il design dei materiali possono essere parte dello stesso prodotto. Ora la catena si sta espandendo anche in Italia (compresa la Sardegna).
Il primo negozio italiano è stato inaugurato a Torino, nel 2011, ma oggi tanti nuovi punti vendita stanno comparendo nel cuore delle principali città italiane.

Il nome originale, “Tiger”, si è trasformato in “Flying Tiger Copenhagen” l’estate scorsa: infatti la denominazione ideata in Danimarca non poteva essere utilizzata anche nel resto del mondo. In Europa l’azienda veniva già chiamata “Tiger”, “TGR” e “Flying Tiger”, mentre in Giappone e negli Stati Uniti il nome è sempre stato “Flying Tiger Copenhagen”.
Un’altra simpatica idea è stata quella di creare il giornalino “Halløj”, che da aprile 2017 verrà distribuito ogni mese in tutti i negozi, ma anche su Facebook e sul sito web ufficiale: un piccolo spazio dove trovare ispirazione, risolvere puzzle, avere informazioni sui contest organizzati da Flying Tiger e scoprire in anteprima le sorprese del mese successivo.

In definitiva, sia che voi siate inguaribili nostalgici delle “cose belle” di una volta, sia che intendiate sperimentare prodotti unici per stupire i vostri amici con una ventata di freschezza, Flying Tiger vi creerà dipendenza… ma senza prosciugarvi il portafogli. Un’immersione al mese? Estremamente consigliata!
Maria Cristina Folino












