Si terrà domani, giovedì 10 novembre alle ore 20 presso la Sala Pier Paolo Pasolini a Salerno, la grande sfida tra i due collettivi satirici più seguiti d’Italia: “Spinoza VS Lercio”. L’evento s’inserisce nell’ambito del Festival “Linea d’Ombra – Culture Giovani”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Salerno in Festival, giunta quest’anno alla sua XXI edizione. Il Festival, inaugurato il 5 novembre, terminerà sabato 12 con un gran finale, ma sarà costellato di grandi appuntamenti come questo imperdibile “match” Spinoza-Lercio.
QUALCHE INFO SU LERCIO. “Lercio” è un sito di fictional news, ovvero “false notizie di taglio umoristico”, che da tempo promuove la satira su varie tematiche, mediante sezioni e rubriche apposite, irridendo il cattivo giornalismo. Il sito, ideato da Michele Incollu, nasce come la parodia di “Leggo”, dal quale riprende il font del logo. Attivo già dal 2012, il 13 settembre 2014 (ai Macchianera Italian Awards) Lercio si rivela al grande pubblico, vincendo il premio nelle categorie “Miglior sito” e “Miglior battuta”. Lercio.it si è sviluppato a partire dal collettivo satirico “Acido Lattico”, che riuniva parte degli autori che avevano contribuito alla rubrica “La Palestra” di Daniele Luttazzi. Gran parte degli autori di Acido Lattico è transitata nella redazione di Lercio. Paragonato allo storico giornale satirico americano “The Onion”, Lercio ha un payoff molto esplicito: «Lo sporco che fa notizia». Sull’onda del successo del sito, è stata creata su Facebook anche la pagina «Ah, ma non è Lercio», che raccoglie notizie assolutamente vere, pubblicate su giornali autorevoli, ma tanto paradossali da assomigliare a quelle di Lercio.
E SPINOZA? Spinoza.it, invece, è un collettivo umoristico/satirico fondato da Alessandro Bonino e Stefano Andreoli, che dal 2005 commenta le news di cronaca, politica e attualità con battute e immagini, alla ricerca del lato grottesco e sconveniente di qualsiasi notizia. Il nome e il logo del sito derivano (non a caso) dal filosofo olandese Baruch Spinoza. I contenuti vengono creati da una comunità che produce battute e testi satirici sul forum, seguendo notizie di attualità; poi uno staff di volontari seleziona il materiale e lo pubblica sul sito. Nella primavera del 2008, in concomitanza con le elezioni del 2008, il blog ha avuto un boom di visitatori; nel marzo 2009 è nato l’apposito forum, dove è possibile contribuire alla creazione di battute su notizie di attualità. Nel 2009 e nel 2010 Spinoza è stato nominato come miglior blog italiano, mentre nel 2010 ha ricevuto il Premio Internazionale di Satira Forte dei Marmi. Da un po’ di tempo si è aggiunta anche Colorz, un’appendice grafica con illustrazioni e fotomontaggi a sfondo satirico.
Da queste due idee, speculari e solo in parte dissimili, sono nate anche varie pubblicazioni (dagli autori di Lercio: “Un anno Lercio” – 2014; dagli autori di Spinoza: “La crisi è finita e altri racconti fantastici” – 2014, “Spinoza. La trilogia serissima” – 2013) e collaborazioni con fumettisti; dal lavoro di Spinoza e Vauro, ad esempio, è nato nel 2011 “Vade retro! Manuale di autodifesa dalle religioni (quasi tutte)”.
Non è la prima volta che le due filosofie – Spinoza e Lercio – s’incontrano in un dibattito pubblico: nel 2016 gli autori sono stati ospiti a Villanova Mondovì del Festival “Dialoghi Eula”, a Pescara della rassegna “Satyricom”, a Milano dello “Zelig Cabaret”, nonché a San Teodoro per uno show, e nel 2015 sono apparsi nella provincia di Varese, ospiti di “Glocal15”; ma tantissimi altri show organizzati in tutta Italia li hanno visti protagonisti.
La loro consapevolezza? “Spesso la realtà ci supera”. E chissà se a Salerno, questa volta, riusciranno a superare se stessi. L’ingresso alla Sala Pier Paolo Pasolini, in via Lungomare Trieste a Salerno, è gratuito.
Link dell’evento: https://www.facebook.com/events/1066365600099711/













