In occasione del Monaco Charity Film Festival
Yatch Club De Monaco Club House 7/9 maggio 2016
Fashion, arte, gioielli, lusso, ma anche e soprattutto solidarietà per i meno fortunati, Montecarlo si sta preparando ad un evento unico nel suo genere, una tre giorni di lusso e arte, completamente impostata al Made in Italy, in un Paese che brilla da solo per la vita scintillante in uno dei posti più belli della costa Francese, all’esclusivo Montecarlo Yacht Club, costruito da Lord Foster. L’evento, che si svolgerà in collaborazione con il Charity Film Festival, fondato da Vicente Zaragoza, è nato per raccogliere fondi i cui proventi andranno a diversi orfanotrofi nelle Filippine.
Le Aziende sono state rigorosamente selezionate dalla Co Founder della De GORSI, famosa società che crea eventi in tutto il mondo, operando ormai da anni a livello internazionale nel mondo del lusso e della charity, eventi come la 24 Ore del Lusso a Belgrado, l’evento charity della LifeLine a Le Cirque di New York della principessa Katherine di Serbia.
Evento charity esclusivo
E il 9 maggio, al Port Hercule, davanti ad una raffinata e competente platea di Vip selezionati dalla event manager Madame Cris Egger, famosa cool hunter sempre alla scoperta di nuovi brand, si svolgerà una sfilata organizzata in collaborazione con Alex Djordjevic luxury consultant di De Gorsi Group, che presenterà il brand Taisa Couture, le borse di coccodrillo della fiorentina Berta Quinti, le scarpe dell’italo monegasco Alberto Adonai, la linea yatch del brand Essere Unica, i gioielli fantastici di Berg, e davanti al mare azzurro che guarda l’Italia i gioielli di Marina Corazziari, “rubati” al mare alla presenza imponente delle Rolls Royce d’epoca, presentate dal Rolls Royce Club di Monaco che presenterà le sue auto da sogno dall’invidiabile età di 80 anni di vita. E, in sottofondo, le opere presentate dall’artista italiano Galeazzo Tanini Von Morl, famoso in Italia e a Monaco dove risiede.
E’ un momento importante, in tanto glamour e lusso, che l’Italia del bello, dell’arte e del Made in Italy si afferma come icona di approfondimento culturale per suggerire il concetto di solidarietà verso i bimbi sfortunati delle Filippine attraverso la moda Italia che, in questi tempi, non è mai stata meno superficiale.
Press: Cristina Vannuzzi Landini