Label Rose

4,4 milioni di ricavi nel 2023 con l’obiettivo di raddoppiare il fatturato per il 2024 e il grande sogno di raggiungere i 10 milioni di euro per diventare finalmente una media impresa. Si tratta di Label Rose, la società di borse a costi contenuti ma di tendenza (considerate “irrinunciabili” – da avere assolutamente nel guardaroba) fondata dalla giovane imprenditrice Francesca Ammaturo.

Label Rose coinvolge donne under 30 ispirate dal percorso dell’imprenditrice

Fluffy Collection, tre modelli super coccolosi ispirati alla texture dell’orsetto di peluche Winnie & Pimpi


Ammaturo si è raccontata in un incontro con i giornalisti a Milano, ripercorrendo la storia che l’ha portata a disegnare borsette in similpelle per poi realizzarle in Cina. Ma è arrivata nel 2023 a venderne oltre 120mila a un prezzo compreso fra 40 e 60 euro, attraverso la piattaforma di e-commerce e 70 rivenditori multi-brand. L’etichetta rosa fondata dall’imprenditrice di origine napoletana ha chiuso il 2023 con un utile di 150.000 euro. Label Rose coinvolge decine giovani donne under 30 ispirate dal percorso e dalla passione di Francesca che rappresenta un bell’esempio di imprenditoria femminile e sta già pensando a mettere in atto strategie di brand extension.

richiesti per San Valentino beauty case e porta trucchi

Un astuccio, LabelRose.it


Oltre alle borsette e ai portafogli, Label Rose introdurrà “piccole cose a piccoli prezzi” (parola di Francesca Ammaturo), perché sono molto richiesti a Natale o a San Valentino” – ha spiegato l’imprenditrice founder del marchio di borse e accessori moda Label Rose – “beauty case, astucci e porta trucchi“. Il prossimo passo per il brand, che al momento realizza il 90% del suo fatturato in Italia, è diffondersi in Francia e Spagna; e per far ciò Label Rose userà “strategie di influencer marketing o campagne mirate“.

valeriagennaro@alpifashionmagazine.com

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Valeria Gennaro
Giornalista, insegnante, fashionista e cultrice della materia in storia del cinema con la passione per la moda, i bijoux e la social communication. Laureata magistrale in Teoria e filosofia della comunicazione e laureanda in Scienze filosofiche. Neuro Linguistic Programming Master Practitioner. Collabora a "La Gazzetta del Mezzogiorno", Cinematographe, CineCriticaWeb, Fashion Life, ed è caporedattore del giornale "Alpi Fashion Magazine" e del relativo supplemento sul lusso Luxury Style Mag.

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