Quando la cronaca diventa cinema
Ci sono storie che non si limitano a essere raccontate: diventano memoria collettiva, specchio di un tempo, impegno civile. La vita va così, il nuovo film di Riccardo Milani, è una di queste. Un’opera che intreccia resistenza e identità, ponendo al centro il fragile equilibrio tra ciò che siamo e ciò che siamo disposti a cambiare.
La vicenda che ispira il film
La pellicola prende ispirazione dalla storia vera di Ovidio Marras, pastore sardo scomparso nel 2024 a 93 anni. Per vent’anni Marras ha difeso la sua terra, a Capo Malfatano, opponendosi alla costruzione di un resort di lusso. La sua battaglia non è stata solo contro il cemento, ma a favore di un mondo in cui natura, tradizioni e comunità contano più di qualsiasi promessa di profitto.
Milani e lo sceneggiatore Michele Astori trasformano questo conflitto in racconto cinematografico: un intreccio di ironia, tensione sociale e intimità emotiva che restituisce la voce di una comunità chiamata a scegliere tra sviluppo e memoria.
Sardegna: un personaggio tra i personaggi
Il film è girato tra Teulada, Capo Malfatano e le coste del sud Sardegna, paesaggi che diventano essi stessi protagonisti. Spiagge incontaminate, scogliere battute dal vento, orizzonti sospesi tra bellezza e minaccia: scenari in cui il contrasto tra natura e progresso si fa narrazione visiva.
Ignazio Mulas interpreta il personaggio ispirato a Marras, circondato da una comunità reale fatta di pastori, famiglie, agricoltori: volti autentici che prestano la propria vita al racconto.
Temi universali, domande necessarie
La vita va così porta con sé parole chiave che ci riguardano tutti:
- Resistenza, fisica e morale.
- Identità, del luogo e della comunità.
- Equilibrio, tra lavoro e natura, tra silenzi e scelte.
- Coraggio, quello di dire no, di restare, di non cedere.
Aspettando Roma e l’uscita in sala
Il film sarà l’apertura della 20ª Festa del Cinema di Roma, il 15 ottobre 2025, fuori concorso, per poi uscire nelle sale italiane il 24 ottobre con Medusa Film, in collaborazione con Wildside, Our Films e PiperFilm.
Perché vederlo
In un panorama dominato dall’effimero, La vita va così invita a rallentare e a interrogarsi sul significato di “casa”. Non è solo la storia di un uomo e della sua terra: è la storia di tutti noi, delle scelte che ci definiscono e che, nel silenzio, costruiscono il futuro.
Milani non offre soluzioni semplici, ma spazi di verità. Luoghi in cui riconoscersi, fermarsi, forse cambiare.













