“Dall’ultimo singolo sono stato in silenzio a lungo, reduce da questi ultimi mesi nei quali non ho fatto altro che metabolizzare il più possibile sensazioni, suoni e opportunità vissute le quali hanno contribuito letteralmente a formare il più possibile ed in un modo sempre più coinvolgente il mio carattere artistico”; ed è proprio quando ti fermi per un attimo davanti ad un specchio ipotetico che riflettono immediatamente particolarità di te stesso che probabilmente un momento prima, che equivale ad un passato nella maggior parte dei casi nemmeno tanto remoto, non avevi nemmeno notato o nel modo più semplice fatto caso. L’introspezione è uno di quegli aspetti fondamentali per farci comprendere che dentro di noi vi è tutto un mondo in movimento che ci caratterizza, dal quale molto probabilmente possiamo attingere particolarità fondamentali per continuare a sperare come conseguenza di un vivere più vicino al nostro essere. Avvicinarci al nostro io interiore è una pratica che non preclude un metodo preciso, ognuno di noi è capace di arrivare a comprendersi in modi differenti, la musica è uno di questi, ma tutti sono equivalenti perché sono varianti per comunicare il nostro stato d’animo attraverso qualcosa che ci rende completi e ci da la possibilità di sentirci liberi di esprimerci in un luogo che ci siamo “ritagliati” noi stessi, a nostra immagine e somiglianza nel quale sono celati sogni, aspirazioni, si spera il meno possibile rancori e sofferenze. Questo luogo ipotetico cosi è in grado di essere paragonato al nostro paradiso, e indirettamente viene trasportato attraverso le emozioni nei confronti delle persone che amiamo e che quindi ci fanno stare bene, arrivando ad arricchirlo ulteriormente, con un fiore che rimarrà invariato nel tempo, perché l’amore non morirà mai e avrà la capacità di perdurare in eterno solo se non smetteremo mai l’idea di credere in ciò che ci fa stare bene, che ci fa sorridere, che ci fa battere il cuore: i nostri sogni.
Effe performing a cover of “Heaven” by Bryan Adams in acoustic session.
directed by: Noisette Studios
Credits: Margherita Monti, Francesco Fraioli, Miriam Zambello ( La Meky ), Teresa Iannello.