Il fashion designer David Koma (nuovo direttore creativo di Blumarine)  ha appena firmato la sua collezione d’esordio per la maison italiana  – la prefall 2025 svelata a Milano -, e per le sue creazioni si è lasciato ispirare dallo street style. La spigliatezza e lo spirito delle ragazze milanesi hanno suggerito allo stilista, apprezzatissimo anche da un gran numero di celebrities tra cui Zendaya, Jennifer Lopez e Rita Ora, la combinazione nuova per reinterpretare i capi simbolo del marchio fondato da Anna Molinari: a partire dal cardigan con particolari in pelliccia, emblema di Blumarine, che si è trasformato in una giacca in maglia “vellutata” (con fibra molto pregiata) e collo in shearling; in twinset composti da skirt e top in lana merino.

KOma riconsidera l’iconica allure del brand  e celebra lo stile milanese 

nella collection motivi floreali, Dettagli in pelliccia e t-shirt giocose con stampe di cuccioli 

Blumarine Pre-Fall 2025, un look della collection

Tra un piumaggio di struzzo e cavallino dall’effetto cashmere, i dettagli in pelliccia abbelliscono i capispalla, la maglieria e gli accessori, così come l’iconica stampa leopardo di Blumarine, accompagnata a briose t-shirt o a slip con stampe di cuccioli.

Un’esplosione di street style, con stampe floreali estasianti, mini abiti e gonne con spacco e a balze 

I little black dress con aggiunte o dettagli in pizzo sono reinterpretati in neoprene o denim, gli abiti da cocktail in viscosa o pelle morbida; i tailleur hanno il logo decorato o i revers intagliati a forma di rosa. La rosa (simbolo di Blumarine – marchio sbocciato tra i petali di questo fiore), esplode in motivi d’archivio ricolorati e in stampe floreali estasianti ispirate alla storia del brand, così come i mini abiti in jersey leggerissimo, le gonne in crepon a balze e i capi fluidi in georgette e chiffon. La linea d’abbigliamento comprende anche abiti da sera in pizzo, da indossare con sandali boudoir in pelle, cavallino o raso anch’essi arricchiti di piume. Tutto manifestamente Blumarine ma scritto in un nuovo capitolo griffato, in cui spiccano silhouette scultoree e un’estetica d’impatto: attributi (impareggiabili) di David Koma.

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