Vittorio Camaiani ha riscelto la Galleria del Cardinale Colonna per presentare la nuova linea di abbigliamento pensata per la primavera estate 2023. Con il fashion show di “Quando è un mare”, dedicato alle nuove creazioni dello stilista marchigiano, si è voluto celebrare anche il primo anno di riapertura della Galleria settecentesca nella sua rinnovata gestione, come ha ricordato la direttrice degli eventi Elena Parmegiani.

Un’ispirazione che viene dal mare

Il capo iconico è una camicia Bianca Realizzata come una barchetta di carta

Fonte Instagram @vittoriocamaianiatelier

Tute a righe, scultoree maniche a conchiglia, dettagli con barchette e stelle marine: l’ispirazione di Camaiani viene ovviamente dal mare. Le modelle indossano vestiti da giorno in lino, chiusi con cinture di corda, camicie di seta, completi di cotone fresco realizzati in una palette che parte dal bianco ma include anche il sabbia, l’ocra, il rosa e, puntualmente, il blu. Per la sera invece ci sono la raffinatezza dell’organza, dello chiffon, del tessuto pettinato di peso medio e della seta marocaine.

Sfilano tute a righe in seta o velate in tulle, abiti-caftano avvolti di chiffon, pantaloni con stelle marine ricamate su un fianco abbinati a sandali multicolor realizzati da Lella Baldi su disegno dello stesso Camaiani. Ma il capo iconico dello stilista resta la camicia bianca, che in questa collezione è stata ricostruita come una barchetta di carta!

Vittorio Camaiani SS2023 – La marinaretta dello stilista viene dall’Adriatico

Fonte Instagram @vittoriocamaianiatelier

La collezione porta con sé “il messaggio di prendere il largo, viaggiando con la mente, sentendosi in vacanza seppur immersi nella caotica routine del quotidiano”, come ha suggerito lo stilista che con questi nuovi capi ci porta verso gli orizzonti del suo mare: il mare Adriatico, che bagna la sua città natale San Benedetto del Tronto.

valeriagennaro@alpifashionmagazine.com

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Valeria Gennaro
Giornalista, insegnante, fashionista e cultrice della materia in storia del cinema con la passione per la moda, i bijoux e la social communication. Laureata magistrale in Teoria e filosofia della comunicazione e laureanda in Scienze filosofiche. Neuro Linguistic Programming Master Practitioner. Collabora a "La Gazzetta del Mezzogiorno", Cinematographe, CineCriticaWeb, Fashion Life, ed è caporedattore del giornale "Alpi Fashion Magazine" e del relativo supplemento sul lusso Luxury Style Mag.

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