Intervista al Prof. Mario Dini sulla Mastoplastica additiva moderna:
un intervento di chirurgia estetica praticamente indolore dal recupero post-operatorio immediato.
Il seno deve essere grande come una coppa di champagne….. a parte il modo di dire, colorato e affascinante, la leggenda dice che il modello di coppa da champagne sia stato modellato sul seno di Maria Antonietta, Giuseppina di Beauharnais e Madame de Pompadour, ma in realtà il modello di coppa fu progettato in Inghilterra nel 1663, precedendo di quasi un secolo quello dell’aristocrazia francese; per cui, considerando oggi l’importanza dell’aspetto estetico, formuliamo alcune domande sulla mastoplastica addittiva moderna e sul seno, che è senza dubbio una delle parti che determinano maggiormente la femminilità di una donna, la sua bellezza e la sua sensualità.
Professor Dini oggi abbiamo come tema il seno e la mastoplastica addittiva, forse la parte più importante per una donna, e il non gradimento delle misure che può determinare in alcune donne la mancata accettazione del proprio fisico
Infatti, la mastoplastica additiva è diventato negli ultimi anni l’intervento chirurgico maggiormente richiesto in chirurgia estetica.
E’ in definitiva l’intervento più richiesto dalle donne, che cosa chiedono quando si presentano?
I motivi per i quali l’aumento del volume del seno si è così rapidamente diffuso ed è diventato il primo intervento di chirurgia estetica sono molteplici: in primo luogo perché i risultati estetici sono sempre più belli; perché è un intervento estremamente sicuro; le protesi utilizzate hanno una garanzia a vita; e perché, in ultima analisi, il recupero post-operatorio è estremamente rapido e il dolore è quasi inesistente.
Questi ultimi due aspetti sono molto importanti per le pazienti! La tecnica chirurgica ha fatto grandi passi da gigante per consentire un recupero post-operatorio molto rapido e un dolore minimo.
Professor Dini, come si svolge l’intervento?
L’intervento infatti oggi si svolge quasi sempre in day hospital, con una anestesia a maschera laringea, dura circa 40-60 minuti massimo, vengono inserite nel seno delle protesi FDA approuval (Mentor, Allergan e Silimed) con la massima attenzione e rispetto dei tessuti, vengono inoltre utilizzati anestetici locali per ridurre l’immediato dolore post- operatorio, non vengono quasi mai posizionati drenaggi, e l’intervento si conclude con una sutura intradermica, cerotti e un semplice reggiseno contenitivo.
E rispetto a qualche anno fa, per il decorso post-operatorio della mastoplastica addittiva che cosa è cambiato?
L’utilizzo da parte del chirurgo di alcune tecniche intraoperatorie nuove e di alcuni farmaci moderni ha permesso negli ultimi anni un grandissimo cambiamento nel decorso post-operatorio delle pazienti operate di mastoplastica additiva.
Ma per una donna giovane e moderna, con una vita impegnata tra casa, bambini, palestra, impegni in società, qual è l’iter di attesa, prima di riprendere le sue abitudini?
La paziente ha un recupero post-operatorio estremamente rapido, muove immediatamente le braccia appena uscita dalla sala operatoria, dopo 2 giorni ritorna al lavoro (se in ufficio) e nelle ore immediatamente dopo l’intervento non assume neanche, in genere, antidolorifici! Dopo 2-3 settimane dall’intervento di mastoplastica ritorna a fare tutte le attività della vita quotidiana, compresa quella sportiva.
Prof. MARIO DINI Specialista in chirurgia plastica e chirurgia estetica
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