I 50 anni di Bottega Veneta si festeggiano a Milano, presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera con 76 capi che ripercorrono la storia del successo della maison all’insegna dell’essenzialità.
Capi dalle palette colorate e cromati, varie sfumature di nero, marrone, panna e bacia si allineano al rosa e rosso ricreando delle combinazioni lussuose per una donna disinvolta.
Silhouette allungata e fluida, per dar vita a completi eleganti e minimal. Gonna e giacca, pantaloni e camicia.
Il tutto viene impreziosito con materiali che sottolineano il lusso disinvolto della donna Bottega Veneta: morbida pelle foderata con cotone e combinazioni di lino e metallo per ricreare il perfetto movimento della silhouette.
“Cerco sempre di concentrarmi su pezzi semplici e sciolti, che diventano speciali per le persone che li apprezzano – spiega il direttore creativo Tomas Maier -. La difficoltà necessaria per crearli è invisibile all’occhio, il risultato di un piacere da indossare”.
Per finire, le calzature, decise e robuste; realizzate con la tecnica di San Crispino adattabile a più modelli: stringate, saddle, open toe e alla caviglia.
Fashion Communication
Laura Savini