Solare, simpatica e alla mano, con uno splendido sorriso stampato sul suo bel viso. Così mi appare al nostro incontro a Milano la make up artist Marianna Gueli che ha voluto donare a tutte le lettrici qualche chicca per essere bellissime nei giorni e nelle serate di festa.
Marianna, i consigli per un trucco top per  le festività?

Ricordiamoci sempre che, anche se a Natale tutto brilla e scintilla non siamo costrette a realizzare lo stesso effetto anche nel make up, un tocco luminosità per le feste va bene, ma nulla ci obbliga ad assomigliare ad un lampadario.

Ora entriamo nel dettaglio… La vigilia e il Natale in famiglia, verso quale tipo di trucco dovremmo indirizzarci?

Per il Natale 2016, per il trucco occhi si può optare per gli ombretti tra le varie palette di sfumature della stagione fredda, marrone, oro, l’immancabile nero, il blu, ma anche colori inaspettati come il rosso, ad esempio, da sfumare alla perfezione all’interno di uno smokey eyes oppure da utilizzare per sottolineare lo sguardo. Fondamentali nel trucco natalizio sono le labbra.

Rssetto sì, ma di che colore? Anche se sembra scontato un classico rosso non passa mai di moda durante queste feste. Per non utilizzare il classico rossetto rosso, però, si possono sperimentare nuove texture e nuove sfumature, possibilmente quelle più scure e con un finish matte, in modo che le labbra sembrino piene. Può essere utilizzato anche Il mascara  glitter per dare un tocco di luce alla punta delle ciglia.
Mi raccomando l’importanza l’effetto long lansting, vista la maratona di festeggiamenti a cui si va incontro nel periodo natalizio.

E per l’ ultimo dell’ anno?

Per il make up di capodanno direi sì a tutte le tonalità must have sulle labbra per la stagione fredda. Il less is more, è sempre una buona idea, specialmente quando trascorrerete una serata di festa tranquilla con gli amici e vorrete sentirvi belle e attraenti ma senza esagerare e senza mettere in imbarazzo le altre ospiti, magari più acqua e sapone.
L’oro e l’argento sono i colori simboli delle feste di fine anno. L’importante per l’abito è sempre abbinare la gradazione di oro al tipo di pelle e capelli. Per bionde e rosse ok per l’oro nella versione più fredda e ghiaccio, mentre le più scure dovrebbero puntare a un oro decisamente più caldo. In base al proprio stile si può optare poi per un trucco più classico e sofisticato con il nero o il trasparente sugli occhi e un gloss sulle labbra o sbizzarrirsi con un rosso acceso o un melanzana sulle labbra. Da evitare abbinamenti di oro su oro per occhi e labbra.
Abbondare di cipria per avere un make up di base opaco. Inoltre mai dimenticare l’illuminante: nella parte interna degli occhi e sulla fronte tra le sopracciglia i punti luce posso fare miracoli per illuminare il vostro viso.

Il trucco varia a seconda dell’età? Quali sono i colori e  i trucchi assolutamente da vietare alle giovanissima e quali da vietare a donne di una certa età?

Iniziare a truccarsi è una tappa importante. Ritrovarsi con le amiche, farsi belle davanti allo specchio, scambiarsi consigli  in previsione di una festa…E’ divertentissimo, e fa sentire “grandi”. Ma a volte è facile esagerare e lasciarsi “prendere la mano” dall’entusiasmo e dalla voglia di sperimentare ombretti, mascara, gloss…
Se è vero che i quaranta di oggi sono i trenta di ieri, è anche vero che il make up ha regole non scritte: non tutto è possibile in ogni momento della vita.

“A 20 anni le donne hanno per la maggior parte una pelle fresca, compatta e luminosa e non hanno bisogno di cure specifiche se non di alcune buone abitudini, come l’idratazione, e la detergenza, soprattutto la sera per rimuovere il trucco. Per quanto riguarda il make up, si può applicare una o  I fondotinta, se usati, vanno prediletti fluidi, dalla texture leggera perché la pelle deve respirare e come base sono più che sufficienti. È questa l’età per osare: via libera a colori anche sgargianti per occhi e bocca, alla sperimentazione audace, rimandando ancor un po’ il bon ton dei colori pastello.”

  • 30 anni:

“A questa età la pelle è ancora giovane ma inizia a perdere compattezza. Questo accade anche perché si tratta di un periodo dedicato, per molte donne di questa fascia d’età,  prime gravidanze e quindi l’organismo è soggetto a stress e sbalzi ormonali. Per evitare che la pelle invecchi prima del tempo si consiglia l’utilizzo di creme antiossidanti e fondotinta in crema (da abbandonare la tendenza all’utilizzo di quelli compatti, che vanno a coprire ma anche a “segnare” le rughette di espressione, . Occhi e bocca  con sfumature neutre o colori pastello. Due tonalità di colori: per il giorno rosati e gloss leggeri; per la sera colori ambrati e marroni.”

  • 40 e più:

“Iniziano a comparire i primi segni di stanchezza: creme antirughe più mirate e correttori per zone critiche come occhi, zigomi e labbra devono iniziare a trovare posto nella trousse. La parola d’ordine diventerà prevenire attraverso idratazione e nutrimento della pelle. Al bando i colori pastello: si consiglia di utilizzare ombretti e rossetti più decisi, per affermare la propria personalità anche attraverso il make up.”

  • 60 anni:

“Le donne a questa età dovranno essere più attente al trattamento della loro pelle che andrà idratata maggiormente e illuminata. Sì ai colori tenui per occhi e labbra, no ai look marcati e decisi poco consoni in questa fase della vita.”
È comunque da dire che ogni donna non può essere inserita in maniera netta in ciascuna di queste categorie perché il viso e la bellezza sono influenzati dalla vita vissuta e non dagli anni che si hanno.”

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Ci sono segreti per far durare tutto il giorno o tutta la notte il trucco?

Il segreto per un make-up che resista da mattina a sera? Prodotti a lunga tenuta, certo, ma prima di ogni altra cosa è necessario  applicarli nel modo giusto e saperli anche ritoccare nei momenti clou della giornata.
La mattina, prima dell’idratazione è buona norma spruzzare sul viso un’acqua vaporizzata fredda di frigorifero. Compatta la pelle e permette al trucco di aderire meglio. Poi si passa all’applicazione dell’idratante e al primer, che fissa bene la base. Fondotinta e cipria sono fondamentali perché fanno da cemento a tutto il trucco e crea un effetto molto naturale.

Il rossetto di solito è quello che va via prima. C’è un modo per farlo durare più a lungo . Si applica prima il correttore, poi un velo di cipria. Il terzo step è quello della matita. Poi si stende il rossetto, si ripassa la cipria e, infine, di nuovo il rossetto. È come fare un sandwich! Questo garantisce una durata massima.

Mai rimuovere il make-up per truccarsi di nuovo. Il fondotinta aderirebbe male. Bisogna spruzzare da lontano l’acqua termale, che a differenza della mattina non deve essere fredda. Poi, con il pennello, si ravviva il trucco con una goccia di fondotinta liquido.Non si deve aver paura di andare sul blush o sul resto. Dopo il fondotinta si fanno gli stessi step di metà mattinata, con cipria, blush, rossetto, mascara e eyeshadow.

E poi quanto è importante struccarsi e dedicarsi alla pulizia del viso per un buon risultato finale?

Struccarsi è uno dei principali gesti di bellezza per avere una pelle sana e dall’aspetto giovane e fresco. Un gesto fondamentale per chi si trucca quotidianamente ma non solo: anche chi non indossa make up deve struccarsi in quanto durante il giorno la pelle accumula polvere, batteri ed altri inquinanti che tendono a depositarsi sulla superficie dell’epidermide, ostruendone i pori.Per il trucco waterproof, ovvero resistente all’acqua, è importante affidarsi a uno struccante specifico. E inoltre ti dedicherei un trafiletto dedicato esclusivamente al fondamentale step della purificazione della pelle.La pulizia del viso è, probabilmente, il trattamento più importante per prevenire o trattare acne ed impurità La pulizia del viso permette di purificare a fondo la pelle attraverso la (letterale) rimozione di cellule morte, punti neri, brufoletti od altri piccoli difetti cutanei.

Il concetto di pulizia del viso si spinge ben oltre la “semplice” eliminazione dello sporco: pulire accuratamente il viso significa prendersi cura di se stessi, preservare la pelle nelle condizioni ottimali e prevenire il deposito di batteri, impurità ed accumuli di sebo sulla pelle del viso.

Laura Gorini

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Laura Gorini
Laura Gorini, nata il 31 marzo 1982 a Brescia, addetto stampa per personaggi del mondo dello spettacolo, brand, fiere, locali e aziende, è da sempre appassionata di scrittura. Diplomata al liceo classico e laureata in Scienze e Tecnologie delle Arti dello Spettacolo, è anche scrittrice e poetessa.

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