“Im/perfetta” di Alessandra Lardo, pubblicato da Il Seme Bianco, è un libro che parla di fragilità in modo autentico e delicato. Ed è già un successo

Presentato giovedì 16 novembre presso il Teatro Antonio Ghirelli di Salerno, nell’ambito del Club della lettura curato da Eduardo Scotti, “Im/perfetta” è l’opera d’esordio di Alessandra Lardo che sta già facendo parlare di sé.
Il volume, recentemente pubblicato da Il Seme Bianco, è un viaggio tra le pieghe della mente e dell’anima, che trovano espressione mediante disegni e brevi riflessioni. La ricerca della perfezione può essere sintomo di un mondo imperfetto, che ci spinge verso oscuri abissi e poi cerca di farci sparire. Ed è lì che fiorisce il coraggio. Nel libro viene svelato il percorso che porta ad affrontare la depressione e l’anoressia, invisibili nemici, esplorando le emozioni e trovando una via d’uscita. L’autrice si racconta spogliandosi di qualunque difesa, aprendo il suo cuore per condividere i suoi pensieri durante il periodo che l’ha portata a ritrovare se stessa.
Alessandra Lardo

La presentazione a Salerno

Nella sala gremita del teatro, insieme all’autrice, sono stati presenti ospiti e personaggi d’eccezione, tra cui suo padre, l’attore Claudio Lardo, con il giornalista e moderatore Giampiero Moncada e non solo.
Alessandra Lardo
Ad accompagnare le letture e le osservazioni di Alessandra Lardo sono state la dottoressa R. Terni (psicoterapeuta) e la dottoressa G. Bentivoglio (nutrizionista) di Food For Mind Napoli. L’incontro è stato arricchito dal videomessaggio della cantautrice e terapeuta Grazia Di Michele. Lo scrosciare degli applausi – più che meritato – ha accompagnato l’intera presentazione.

L’autrice

Alessandra Lardo, classe 1998, come tanti giovani della sua età ha avvertito profondamente il “mal di vivere”, senza però farne mistero. Mostrando sempre insofferenza verso le ingiustizie del mondo e grande empatia verso coloro che soffrono, ha unito alla sua spiccata sensibilità il coraggio di emergere da un turbine di negatività apparentemente senza fine. Alessandra, persona dall’animo fragile, ha vissuto forme di autolesionismo e anoressia, fino a pensare a soluzioni estreme.
Eppure, oltre queste fragilità, sa essere una donna forte e si apre alla ricerca di una soluzione ai problemi che spesso pone di fronte la vita. Grazie a un supporto psicologico, alla vicinanza dei parenti e degli amici più stretti, ha intrapreso un percorso riabilitativo, tuttora in corso. E, nel contempo, vuole dare voce a chi pensa che non esistano vie d’uscita, incoraggiando chi deve ancora trovare le forze per reagire.
Alessandra Lardo
Decide così di rompere il silenzio spesso attribuito a queste tematiche, offrendo un messaggio di comprensione e solidarietà a chi è intrappolato in un turbine di pensieri oscuri. Im/perfetta non cerca di fornire facili risposte, ma di aprire un dialogo empatico e aperto su argomenti spesso considerati un tabù. Non solo una testimonianza personale, ma un messaggio di gentilezza, empatia e compassione.

Alessandra Lardo: una donna del nostro tempo

«Im/perfetta è il mio tentativo di dare voce a coloro che spesso restano silenziosi» ha spiegato l’autrice. «Ho provato a trasmettere il messaggio che la guarigione è possibile. Spero che questo libro possa essere di consolazione per chi sta attraversando momenti difficili».
E ancora: «Se non avessi preso consapevolezza della mia situazione, non mi sarei mai salvata» afferma. Un invito a guardare oltre le apparenze per uscire fuori dalle catene invisibili, cercando la bellezza nell’inaspettato e trovando la forza nella vulnerabilità. Per scoprire l’essenza di ciò che significa essere umani, con momenti di gioia e di dolore inevitabili.

Im/perfetta: un messaggio forte

«Prendete la mano dei vostri amici» invita la scrittrice, «dovete solo aprire gli occhi e rivedere la luce. Direte “È facile a dirsi“, ma non lo è stato, e non lo è ancora, ma cerco di venirne fuori». Le parole di Alessandra, autrice e donna del nostro tempo, sono come un pugno nello stomaco per aiutarci a comprendere che la guarigione può iniziare proprio dalla condivisione e dalla comprensione. Im/perfetta, quindi, lancia un messaggio chiaro ai lettori: occorre riflettere sulla complessità della propria salute, e cercare la bellezza nell’imperfezione.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito web della casa editrice al link www.ilsemebianco.it e seguire l’autrice su Instagram: @__alesss___

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Maria Cristina Folino
Laureata in Pubblicistica e Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Salerno, specializzata in programmazione e gestione d'interventi per gli archivi e le biblioteche digitali, dal 2008 collabora con stampa locale e giornali online. Già docente di scrittura creativa ed esperta di comunicazione digitale, lavora come giornalista, social media manager e copywriter. In precedenza ha vinto numerose competizioni artistico-letterarie a livello nazionale. Dopo la raccolta di poesie "Ali di Gabbiano" (Aletti Editore, Roma 2008) e due ebook con Edizioni Il Pavone, nel 2022 ha pubblicato "Tim Burton e il catalogo delle Meraviglie" con Edizioni Dialoghi. Su Instagram ha un account dedicato a libri e moda: seguila su @fashionreadersit

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