La rivoluzione in casa Netflix sta sconvolgendo le nostre abitudini: vediamo insieme le novità riguardanti l’abbonamento Netflix 2023

È l’argomento più gettonato tra gli amanti del cinema in tutto il mondo. Netflix ha cambiato le regole all’improvviso. E oggi gli utenti, per scegliere la tariffa più vantaggiosa rispetto al proprio abbonamento Netflix, sono sommersi di consigli spesso dispersivi.

Ecco perché in questo articolo abbiamo raccolto, in maniera sintetica, tutto quello che c’è da sapere sulle novità in corso e in arrivo. Perché la comodità può essere costosa, e noi dobbiamo essere pronti alla rivoluzione.

Abbonamento Netflix: l’introduzione del nucleo domestico

La prima novità era stata già annunciata nell’ottobre 2022. Le restrizioni avevano interessato inizialmente il Canada, la Nuova Zelanda, il Portogallo e la Spagna. Poi, a fine maggio 2023, il blocco sulla condivisione degli account Netflix è arrivato in Italia. E ha coinvolto, man mano, un numero sempre più ampio di utenti che non avevano ancora ricevuto la fatidica richiesta di aggiornamento.

Netflix ha chiesto quindi agli abbonati di “impostare o aggiornare” i componenti del nucleo domestico. Ovvero, di stabilire quali e quanti sono gli utenti che accedono all’account dalla rete Wi-Fi associata (“Posizione principale”) almeno 1 volta ogni 31 giorni. Se il numero di utenti collegati supera i limiti consentiti, occorre pagare un’addizionale o cambiare piano.

Abbonamento Netflix

Pubblicità o risparmio, questo è il dilemma

Al momento, l’offerta economica di Netflix è ricca di opzioni che si assestano, sostanzialmente, su due opzioni: con o senza pubblicità.

Per chi vuole spendere di meno guardando anche la pubblicità, senza l’esigenza di condividere l’account, c’è il Piano Standard con annunci pubblicitari.

Per chi non vuole la pubblicità, invece, i diversi piani si suddividono in Base, Standard senza annunci e Premium. E solo gli ultimi due consentono di aggiungere 1 o 2 utenti al di fuori del nucleo domestico.

Perché Netflix ha imposto il blocco sulla condivisione dell’account?

Il motivo di questa novità è semplice: Netflix sta cercando nuovi modi per aumentare il numero degli abbonati. E questo è possibile solo attraveso l’eliminazione delle reti abusive. Normalmente, infatti, il singolo account veniva condiviso dall’utente principale con un gruppo di utenti scondari per risparmiare sul costo mensile. Netflix intende eliminare tutti questi “intermediari” e incrementare gli abbonati, che già sono a quota 223,1 milioni.

Netflix in Italia: le tariffe 2023

Vediamo ora, più nel dettaglio, le specifiche e i costi per chi si collega dall’Italia.

  • Netflix Standard con pubblicità: 5.49 euro al mese, per un solo utente;

  • Netflix Base: 7.99 euro al mese, per un solo utente;

  • Piano Standard: 12.99 euro al mese, con possibilità di condividerlo con un’altra persona nel nucleo domestico;

  • Piano Standard + 1 utente extra: 17.98 euro al mese, per condividerlo con 1 persona al di fuori del nucleo domestico;

  • Netflix Premium: 17.99 euro al mese, con possibilità di condividerlo con 4 persone nel nucleo domestico;

  • Piano Premium + 1 utente extra: 22.98 euro (17.99 + 4.99), per condividerlo con 1 persona al di fuori del nucleo domestico;

  • Piano Premium + 2 utenti extra: 27.79 euro (17.99 + 4.99 + 4.99), per condividerlo con 2 persone al di fuori del nucleo domestico.

Il Piano Base non è per sempre

Come riportato anche dal Corriere della Sera, presto potremmo perfino dire addio all’abbonamento Base di Netflix. Infatti, in Canada già non è più possibile sottoscrivere questo piano da 9,99 dollari al mese. Ossia, il più economico in assenza di annunci pubblicitari. Questa nuova sperimentazione non è stata ancora estesa al di fuori del Canada. Tuttavia, Netflix aveva già testato modifiche del genere in precedenza, come nel caso del blocco per la condivisione di password.

Oltre al già noto piano con pubblicità (6,99 dollari), in Canada rimarrebbe quindi il piano da 16,49 dollari al mese (senza pubblicità) e il piano Premium da 20,99 dollari. Questi due pacchetti senza pubblicità possono prevedere anche utenti extra, con l’addizionale di 4,99 euro al mese. Quindi, i canadesi che vogliono vedere Netflix senza pubblicità ora devono spendere minimo 16,49 dollari al mese (+6,50 dollari rispetto a prima). L’unica alternativa davvero economica resta quella con la pubblicità.

Abbonamento Netflix

Piano Base di Netflix: come funziona in Italia

Gli italiani sono più fortunati. L’abbonamento Base costa 7,99 euro al mese, contro i 12,99 del Piano Standard (16,49 dollari in Canada). Tuttavia Netflix ha “nascosto” questa opzione con un dark pattern che spinge l’utente a visualizzare prima i piani più costosi.

Per arrivare al piano Base occorre cliccare su “Vedi tutti i piani” nella pagina di acquisto. Questo procedimento poco chiaro ha provocato la reazione di Altroconsumo ed Euroconsumers, che hanno sollecitato l’interessamento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Lo stesso era accaduto anche ad Amazon, sotto la lente degli Stati Uniti per l’utilizzo di pratiche scorrette.

Abbonamento Netflix: per concludere

Come abbiamo appena visto, calcolatrice alla mano, usare Netflix come abbiamo fatto finora (condividendolo e risparmiando) non sarà più così semplice. Per visualizzare tutti i piani di abbonamento Netflix disponibili è possibile collegarsi al sito web ufficiale. Per quanto riguarda gli abbonamenti senza pubblicità, invece, occorre valutare in fretta. Presto, infatti, questa opzione potrebbe diventare molto più costosa che in precedenza.

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Maria Cristina Folino
Laureata in Pubblicistica e Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Salerno, specializzata in programmazione e gestione d'interventi per gli archivi e le biblioteche digitali, dal 2008 collabora con stampa locale e giornali online. Già docente di scrittura creativa ed esperta di comunicazione digitale, lavora come giornalista, social media manager e copywriter. In precedenza ha vinto numerose competizioni artistico-letterarie a livello nazionale. Dopo la raccolta di poesie "Ali di Gabbiano" (Aletti Editore, Roma 2008) e due ebook con Edizioni Il Pavone, nel 2022 ha pubblicato "Tim Burton e il catalogo delle Meraviglie" con Edizioni Dialoghi. Su Instagram ha un account dedicato a libri e moda: seguila su @fashionreadersit

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