Giornata dei Musicisti Italiani Di Jazz a Cremona
Il 17 settembre si chiude AcqueDotte, festival che si sviluppa su territori d’acqua come quelli di Cremona e Saló. Alla seconda edizione l’evento conferma la sua vocazione internazionale, multiculturale e multidisciplinare, spaziando a 360° tra generi, tipologia di performance e provenienza geografica.
A partire da luglio, si sono svolti spettacoli di livello internazionale quali il quintetto della americana Dee Dee Bridgewater (08.07), l’ironica Banda Osiris con Marna Fumarola (17.07), Hevia “guru” della cornamusa elettronica (29.07), il tango poliglotta di Ute Lemper (02.08), le visioni magiche del coreografo Anthony Heinl (11.08), il quartetto di Greta Panettieri con Fabrizio Bosso (20.08), il racconto interculturale di Moni Ovadia & l’Orchestrina Adriatica (28.08), l’Argentina di Tango Spleen Orchestra (28.08), la cantante somala Saba Anglana (03.09) e dulcis in fundo MIDJ in AcqueDotte (17.09), giornata dedicata al jazz nazionale emergente, che ci si augura possa diventare un punto di riferimento fisso per appassionati e operatori del settore.
Per realizzare questa giornata di chiusura, il Comune di Cremona si è avvalso della collaborazione di MIDJ Lombardia, emanazione regionale dell’associazione nazionale Musicisti Italiani Di Jazz, che da alcuni anni sta lavorando alacremente al fine di ridefinire e meglio strutturare un ambito culturale di grande valore e potenzialitá, quale è il Jazz, troppo spesso imbrigliato nelle trame della disorganizzazione, della burocrazia e della mancanza di incentivi e prospettive chiare.
Entrambe le formazioni che saranno protagoniste dell’evento di sabato 17 settembre – presso il Museo Civico “Ala Ponzone”, via Ugolani Dati 4 a Cremona – sono stati selezionate da una commissione di esperti che ha espresso il proprio parere valutando in forma anonima la musica, al fine di garantire il massimo dell’imparzialità.
Numerose band hanno partecipato alla selezione, esprimendo tutte una grande qualità progettuale e una preparazione tecnica e artistica di altissimo livello. I vincitori della selezione sono risultati per la categoria Under 30 il Beatrice Arrigoni Quartet mentre per la categoria Over 30 ha primeggiato il Marco Murgioni Clank Quartet.
Aprirá la serata, alle 21, la formazione della vocalist milanese Beatrice Arrigoni Quartet con Lorenzo Blardone al pianoforte, Andrea Grossi al contrabbasso e Andrea Bruzzone alla batteria. La seconda parte della serata, dalle 22, vedrá protagonista il progetto bresciano Marco Murgioni Clank Quartet che vede il leader Murgioni alla tromba, Paolo Bacchetta alla chitarra, Giacomo Papetti al contrabbasso e Valerio Abeni alla batteria.
Al pomeriggio, invece, dalle ore 17, si terrà un incontro durante il quale interverranno alcuni musicisti referenti di MIDJ: Si parlerà del lavoro che MIDJ sta da tempo sviluppando su tematiche spesso controverse (come la SIAE e l’affermazione del diritto di improvvisazione o la Nuova proposta di Legge sullo Spettacolo che sarà discussa in Parlamento presumibilmente il prossimo inverno) e si presenteranno alcuni tavoli di lavoro in avvio (educazione alla musica, esportazione della musica, comunicazione della musica…). Nel corso della serata di Cremona si chiederà al pubblico di contribuire con un’offerta per ricostruire il Teatro Giuseppe Garibaldi di Amatrice distrutto dal sisma.
L’ingresso a questo ricco Jazz Day è gratuito e approfittiamo per ricordare anche che il Museo Civico, sede dell’iniziativa (che ospita anche Le Stanze per la Musica, collezione di strumenti storici di Carlo Alberto Carutti), durante il corso dell’evento prolungherà in via straordinaria l’orario di apertura oltre le 17.00, offrendo l’opportunità di ingresso con biglietto ridotto. L’evento avrà luogo anche in caso di pioggia.
Antonio Ribatti