Prendetevi la giornata per l’ex borgo reale di Londra: Greenwich, che è noto per la sua storia marittima e per aver dato il nome al meridiano e al fuso orario omonimi.

Il lungofiume di Greenwich è una delle prime attrazioni dove troverete il Cutty Sark – una clipper varata nel 1869 -, nei cui pressi noterete un edificio di forma circolare che ospita l’entrata meridionale del tunnel pedonale. Questo tunnel, aperto nell’agosto del 1902 collega Greenwich con l’Isle of Dogs sulla sponda settentrionale del Tamigi. Proseguendo in direzione est lungo il fiume, si trova il complesso dell’Old Royal Naval College. Varie parti di questo capolavoro di Sir Christopher Wren, sono utilizzate dall’Università di Greenwich e dal conservatorio di musica e danza Trinity Laban. A est dell’Old Naval College si trova l’ospizio Trinity Hospital, che, essendo stato fondato nel 1613, è il più antico edificio ancora presente del centro del quartiere. L’O2 Arena – precedentemente nota come Millennium Dome – è un’altra attrazione del quartiere. Se avrete mai l’occasione di assistere ad un concerto al suo interno vi invidierò tantissimo poiché l’atmosfera che si crea è indimenticabile.

Alle spalle dell’Old Royal Naval College si trova il National Maritime Museum, il quale presenta edifici a forma di ferro di cavallo attorno alla Queen’s House. A sud di questo edificio, si trova il Parco di Greenwich. Appena entrerete noterete il piccolo lago che viene utilizzato come spazio ricreativo dove poter navigare con i pedalò. Il parco si trova sul territorio collinoso sulla cui cima troverete l’Osservatorio reale, dove passa il famoso meridiano fondamentale e da dove potrete ammirare una stupenda veduta del borgo e dei palazzi della City londinese.

La zona centrale di Greenwich si estende attorno al noto mercato coperto del quartiere, il Greenwich Market, dove vi consiglio di mangiare un buonissimo piatto di fish&chips o dei freschi cupcakes, insomma come sapete già dall’articolo precedente la varietà di cibo dei mercati londinesi è da capogiro. Amanti dei vinili e del vintage a me! Casbah Records è il posto ideale per voi. Troverete vinili di vecchia musica ma anche più recente, cd, dvd, libri, stampe e magliette dedicate al vostro autore preferito. Dal Rock’n’Roll al Soul, Punk, Psych per passare al new Indie, all’Old Skool Hip Hop ed infine il Reggae. L’altra parte di negozio è riservata ai vestiti, scarpe e accessori, se desideravate qualcosa particolare degli anni ‘50, ’60 o ’70 lo troverete. Ora spetta solo a voi cercarlo.

Se la giornata non è ancora finita e avete ancora il pomeriggio a vostra disposizione vi consiglio di tornare verso la City in traghetto. È un’esperienza da non perdere e vi darà la possibilità di rilassarvi. Il servizio di traghetto fluviale vi collega da Greenwich al centro di Londra ma io vi consiglio di “approdare” a Canary Riverside per una conclusione di giornata più che piacevole.

Canary Riverside fa parte di Canary Wharf, a Tower Hamlets, cioè nella parte dell’East End. L’area è oramai conosciuta come il distretto finanziario londinese della City, ha un fascino moderno, con grattacieli, aiuole perfette con fontane coordinate in giochi d’acqua strepitosi, ma per noi ragazze il meglio avviene verso ora di cena, quando da questi edifici newyorkesi escono i ragazzi che ci lavorano, in giacca e cravatta e sembrano fatti quasi con lo stampino o per lo meno che vadano dallo stesso sarto quanto sono uguali tra loro. Alcuni hanno la sacca da palestra, non si sa se ci siano stati alle 6 del mattino o ci andranno molto più tardi quasi a tarda notte, perché tanto la loro prima tappa è quella di bersi una birra – o anche due o tre – con gli amici nel pub più vicino o più lontano dal proprio ufficio. Quindi fanciulle fermatevi con loro e godetevi la fine della giornata.

Marina Greggio

Qual è la tua reazione?

emozionato
0
Felice
0
Amore
0
Non saprei
0
Divertente
0
Marina Greggio
Innamorata delle lingue e colleziono instancabilmente viaggi. Nel tempo libero scrivo, leggo, corro e mangio. Milano e Londra sono le mie due case, i due posti in cui il mio cuore si divide.

Ti potrebbe piacere anche

1 Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

More in:Notizie