Il ventre gonfio è un problema molto diffuso e non riguarda solo le persone in sovrappeso, dipende da vari fattori come alimentazione scorretta, accumulo di gas, stress.
I gas si accumulano bevendo bibite gassate, mangiando troppo velocemente o per una cattiva digestione in presenza di alcuni tipi di cibo, ad esempio quelli contenenti lievito.
Se al gonfiore si aggiunge la mancanza di tonicità e l’accumulo di grasso, che predilige le zone intorno al punto vita, la situazione si aggrava ulteriormente.
Non è importante solo cosa si mangia ma anche come si mangia, bisogna farlo lentamente e masticare molto bene, questo attiva il senso di sazietà inoltre in bocca inizia il processo digestivo sia con la triturazione del cibo sia con l’azione degli enzimi digestivi presenti nella saliva. In questo modo gli alimenti non arriveranno nello stomaco troppo integri causando cattiva digestione e gonfiore.
Ci sono molti alimenti che riducono l’assorbimento dei grassi e il gonfiore.
Tra questi il the verde, le verdure, la cannella, il limone, lo yogurt, i legumi, la crusca e gli alimenti integrali.
Il magnesio regola il transito intestinale e riduce lo stress, spesso responsabile del gonfiore addominale, soprattutto le verdure a foglia verde sono ricche di questo prezioso elemento, importante per tantissime funzioni dell’organismo.
Anche le fibre sono importanti nell’assorbimento intestinale e per contrastare il gonfiore.
Ci sono fibre solubili e insolubili, le insolubili aumentano la velocità di transito intestinale, quelle solubili formano nell’intestino un composto gelatinoso che contrasta l’assorbimento di grassi e zuccheri.
Una quantità eccessiva può però ostacolare l’assorbimento di alcuni importanti elementi come calcio e ferro.
Le fibre insolubili sono contenute nei cereali e alcuni ortaggi, quelle solubili nella frutta e nei legumi.
E’ importante anche evitare di stare fermi dopo i pasti, per aiutare i movimenti delle pareti digestive contrastando la formazione del gonfiore addominale.